Un grande evento sta per realizzarsi a Palermo: il 3 Ottobre il Santo Padre Benedetto XVI sarà ospite nel capoluogo siciliano.
Ecco cosa prevede il programma della visita Pastorale, così come è stato divulgato:
L’aereo con a bordo il Pontefice partirà dall’aeroporto romano di Ciampino alle 8.15 e arriverà al “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi un’ora dopo. Alle 10.00 è previsto il saluto della cittadinanza al Foro Italico del capoluogo siciliano. Alle 10.30 Benedetto XVI presiederà la messa nell’area del foro Italico, dove poi guiderà anche la recita dell’Angelus. Quindi il pranzo con i vescovi della Sicilia nel Palazzo Arcivescovile. Alle 17.00 il Papa incontrerà nella Cattedrale palermitana i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i seminaristi. Alle 18.00, quindi, l’incontro con i giovani in Piazza Politeama. In entrambe le occasioni Ratzinger pronuncerà un discorso. Il Pontefice ripartirà in aereo dalla Sicilia alle 19.15, con arrivo a Roma-Ciampino previsto alle 20.45.
Di certo un evento estremamente importante per il p0polo Palermitano: ventotto anni fa, Giovanni Paolo II fece tappa nel capoluogo, con una visita storica, entrata negli annali di questa splendida città.
Un paio di paroline però, se permettete, voglio dedicarle anche io a questo straordinario evento.
Sarò una di quelle “voci fuori dal coro” antipatiche ai più, ma, francamente, poco me ne cala: la verità è che mi sono stancato delle critiche.
Si è parlato da diverse settimane delle spese eccessive per la visita, e giu polemiche, o delle manifestazioni contro l’arrivo del Pontefice. Su Facebook, da settimane, circola la “nota spese” della visita Papale, con un’inguaribile gruppo di caproni, perchè diversamente da così non si possono chiamare, a fare il coro alle polemiche. La loro domanda ricorrente? Ma perchè dobbiamo uscirli noi contribuenti sti soldi?
Si sa che l’ignoranza è una brutta malattia, difficile da sconfiggere,
ma, talvolta, mi viene da pensare se certa gente colleghi bocca e cervello: basta con le polemiche! Se proprio non vi va giù, e vi sentite “deturpati” dei vostri averi, cambiate aria. Ne guadagnerete in salute voi… E chi non ha voglia di sentire i vostri piagnistei!
22 Commenti
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3 Ottobre 2010, il Papa a Palermo: le critiche dei “caproni” e la saccenza dei “colti”…
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Un paio di paroline però, se permettete, voglio dedicarle anche io a questo straordinario evento….
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3 Ottobre 2010, il Papa a Palermo: le critiche dei “caproni” e la saccenza dei “colti”…
Un paio di paroline però, se permettete, voglio dedicarle anche io a questo straordinario evento. Sarò una di quelle “voci fuori dal coro” antipatiche ai più, ma, francamente, poco me ne cala: la verità è che mi sono stancato delle critiche. Si è par…
Sei soltanto offensivo verso chi non ha la tua stessa idea.
L’ignoranza è una brutta besti, ma chi dice che sia la tua opinione ad essere quella giusta? ;)
Le offese verso la Sacra Persona del Santo Padre sono sbagliate a prescindere. Chi si permette di farlo è un sacrilego.
C’è chi non considera affatto sacra quella persona vestita di bianco.
Per quello che mi riguarda è solo il capo di uno stato straniero che si intromette fin troppo nella politica italiana.
Sarebbe ora di smettere di dare retta a certe persone, e a cominciare a pensare con la propria testa.
C’è chi considera quella persona, e lo considera importante: tutto il resto è, onestamente, fuffa, che al credente non riguarda minimamente!
Credo che sia ancora lecito non sentirsi obbligati ad assumere alcun atteggiamento reverenziale nei confronti di chi è soltanto il rappresentante massimo di un altro Stato – ahimè esistente entro i territori della nostra Nazione. Da palermitano che vive in una città piena di problemi di varia natura, con tante persone che non posseggono nemmeno una casa nella quale poter vivere, mi sento profondamente offeso dalle ingenti spese effettuate dal Comune, con i soldi di tutti, per ospitare tale presunto evento che viene imposto a chi, come me, non crede nella fede cattolica. Mi sento profondamente offeso ed umiliato ogni giorno dal clerico-fascismo imperante.
Come sopra, il credente vede nel Papa la figura di Dio in terra. Tutto il resto sono storie che non riguardano chi crede davvero!
Ovviamente d’accordo con i ragazzi.
I soldi dei contribuenti, sono soldi dello Stato, della Regione, che ricordiamoci sono laici, quindi trovo ingiusto spenderli soltanto per i “credenti”, soprattutto in un momento in cui la città di Palermo sta vivendo una crisi economica e sociale.
La verità è che se si vuole far critica, tutti troviamo l’appiglio giusto, questo è: in fondo, come ho già detto, a chi è credente, questo tipo di discorsi non interessano!
Se questo tipo di discorso non ti interessava (tu come credente), allora perché creare questo articolo? Per cavalcare l’onda della critica ;)
E’ ormai palese che abbiamo due idee differenti a proposito, soltanto non capisco perché portare avanti la propria opinione con le offese, gratuite ed immotivate per giunta ;)
Semplicemente perchè chi offende la Sacra Persona del Papa è considerato un sacrilego. Stop.
Ci sono modi e modi per dire le cose, e i modi non sono certo quelli che ho letto in questi giorni!
Giomba, chi l’ha detto che il credente ha ragione? Se fosse per il tuo Dio, e per i suoi rappresentati terreni a te tanto cari, la Terra starebbe ancora al centro dell’universo. La tua fede è violenta, non considera l’altro, se non formalmente, dal di fuori, attraverso uno sterile quanto stupido attaccamento ai dogmi. I soldi non sono soltanto dei credenti: sono anche dei non credenti: sono quindi anche dell’ “altro”. Ribadisco: il Comune di Palermo non può spendere tutti questi soldi per la visita di un Capo di Stato. Avrei gradito se parte delle mie tasse fosse stata destinata ad altro – credo sia tra i diritti di chi non la pensa come te.
Aspè, Fangospaziale, intendiamoci: non è che io penso che la mia idea è quella imperante. Dico, semplicemente, che le polemiche sono pressochè inutili e aggiungo: vista la bella giornata, se a molti dava fastidio la visita del Santo Padre, potevano benissimo ignorarla. Invece no, si deve fare la polemica “a tutti i costi”. Polemiche che, alla fine, lasciano il tempo che trovano, credo!
Ma sia chiaro, non perchè non si abbia voce in capitolo, quanto perchè è stato deciso così. Stop, non puoi fare altro!
Per quel che riguarda il “tutto il resto”, come dicevo prima, al credente poco importa! Ecco cosa vorrei far capire! ;)
Non si può discutere con chi crede di avere assolutamente ragione ;)
Il “E’ così e stop”, toglie il diritto di esprimere la propria opinione contrastante, se fosse stato deciso di non far venire il Papa, tu ti saresti accontentato dello “Stop” o avresti scritto la tua opinione?
Avrei, ne più ne mo, scritto un articolo come sto facendo adesso!
Non mi pare che sto negando a voi di dire la vostra, o vi sto dicendo “strunzi, avete torto!”
Semplicemente, difendo le mie posizioni come, giustamente, voi difendete le vostre! ;)
Il tuo articolo dice tutt’altro ;)
Naaaa!
ognuno è libero di esprimere ogni pensiero su ogni social network della terra, e non per questo deve andarsene dal proprio paese, solo perchè la pensa in maniera diversa, il pensiero non è una cosa che si può omologare e pensarla in maniera diversa, non vuol dire essere un caprone. Credo che la tua valutazione sia un pò troppo allargata, ma sopratutto offensiva, sei pro visita, per me va bene, ma non screditare o offendere chi la pensa diversamente da te !
Io me la prendo con coloro che offendono la Sacra Persona del Papa: più di ignorante e, appunto, caprone, non può essere chi trova scuse per offendere e fare sterile critica, peraltro inutile!