Che, prima o poi, l’antisportivo gesto di Francesco Totti nei confronti del povero Mario Balotelli venisse imitato, beh… C’era da aspettarselo. Difficile immaginare che, a farlo, potesse essere un… Prete!
Il gesto si è ripetuto in un match della “Clericus Cup”: Matias Kugler, questo il nome del giocatore, era impegnato nell’incontro tra Redemptoris Mater e l’Università Gregoriana. Un gol fantasma e scatta la rissa con “vendetta”: calcione all’avversario ed espulsione immediata.
Vediamo cosa è accaduto nel dettaglio: (regia, per favore, mandami il SuperMoviolone N.D.Giomba) Piermarini, delle Redemptoris Mater viene atterrato sulla lunetta dell’area di rigore. L’arbitro fischia il fallo e i giocatori accerchiano il direttore di gara, tra le proteste: intanto, Tisato, a porta vuota, calcia il gol che viene convalidato. Scatta la rissa che ha poi portato, alla ripresa, all’increscioso gesto.
Ma non finisce qui: come nel Rugby, anche nella “Clericus Cup” esiste il cosidetto “Terzo Tempo” dedicato alla preghiera collettiva. I giocatori della Gregoriana, per protesta, hanno deciso di “disertare” il terzo tempo.
Insomma: uno spettacolo già vergognoso in campo, e senza alcuna giustificazione. Peggio ancora se, in campo, ci sono sacerdoti e seminaristi: ogni ulteriore commento in merito è, sostanzialmente, inutile…