Diabete presto curabile attraverso l’insulina in pillole, tra non molto disponibile in commercio: scopriamo insieme i dettagli della notizia.
Diabete e siringhe potrebbero, presto, essere un ricordo grazie all’arrivo in commercio dell’insulina in pillole: la Niagara University, infatti, è riuscita ad “incapsulare” tale sostanza rendendo, di fatto, un ricordo le siringhe e le relative difficoltà per chi soffre del disturbo. E’ rinomata, infatti, la difficoltà che incontra il diabetico nel somministrarsi l’insulina nei luoghi e negli orari più disparati: l’incapsulamento di questa sostanza andrebbe a risolvere il problema.
Di certo non mancano i problemi: il problema più grosso dell’insulina in pillole è dato dal fatto che, come è facile immaginare, l’insulina iniettata entra subito in circolo, mentre quella in pillole deve subire un processo decisamente più lungo, dovendo passare attraverso lo stomaco. Qui potrebbe avvenire di tutto: l’ambiente acido, infatti, andrebbe a degradarla molto prima che giunga nell’intestino, e, quindi, nel sangue. Gli esperti sono a conoscenza di questa limitazione, ed è proprio per questo che, per risolvere il problema, hanno provato ad “inglobare” la sostanza in un polimero protettivo, una sorta di film capace di proteggere la pillola lungo il passaggio nella zona acida dello stomaco.
Gli esperti commentano:
Abbiamo sviluppato una nuova tecnologia chiamata Cholestosome, che è una particella neutra a base lipidica in grado di fare alcune cose molto interessanti. La maggior parte dei liposomi devono essere impacchettati in un rivestimento polimerico per la protezione. Qui stiamo solo utilizzando semplici esteri lipidici per integrare nelle vescicole le molecole di principio attivo.
Insomma: possiamo serenamente affermare che le speranze non mancano. Staremo a vedere come andrà a finire: nell’attesa, si spera in buone notizie per tutti coloro che soffrono di questo disturbo, doppiamente invalidante, non soltanto per la salute, ma anche per le tante difficoltà a cui viene costretto chi ne soffre!