“Certo, devo fare la dieta. La faccio. La facc…” Niente da fare: la scienza conferma che i “buoni propositi” della dieta durano, appena, cinque settimane! Scopriamo perché.
La dieta, si sa, è sempre pesante da affrontare: si ha sempre la tentazione di andare in cucina e scofanarsi mezza dispensa. I crampi della fame torturano lo stomaco come una tagliola che ha catturato la sua preda, gli odori di cose buone martellano il cervello, e la voglia di spaccare tutto si fa sempre più volte. Poi, arriva l’istante in cui c’è il “crollo psicologico”, e i “buoni propositi” vanno a farsi benedire!
La scienza, infatti, conferma che, di norma, le donne resistono alla dieta per cinque settimane, dopodiché mollano! Il tempo esatto, per precisione, della durata media di una dieta è cinque settimane, due giorni e quarantatré minuti. Poi, la fame ha il sopravvento.
I ricercatori britannici sono riusciti a calcolare, con esattezza, la durata dei “buoni propositi” dopo aver analizzato 1.000 donne a dieta, dalla cui media della durata della dieta è uscito fuori il dato di cui sopra: paradossale che, dopo, le stesse donne ammettano di “sentirsi sconfitte”.
A voi la parola: basta la semplice “forza di volontà”? Nella dieta, “volere è potere”? Diteci cosa ne pensate: di certo, basterebbe pensare, anzitutto, alla propria salute e al giovamento che la dieta potrebbe fornire e, in seconda battuta, alle ragioni per cui si sta facendo una dieta. Già da sole, dovrebbero rappresentare la “spinta” a non mollare. Che ne dite?