Facebook ha, da poco, reso disponibili nuovi strumenti atti a combattere la diffusione di foto intime senza il permesso della persona. I dettagli.
Facebook è, da sempre, attenta alla sicurezza dei suoi utenti, privacy in primis, e proprio in quest’ottica si inseriscono i nuovi strumenti rilasciati dalla piattaforma contro il cosiddetto “Revenge Porn”, ovvero la pubblicazione di foto intime, spesso proprio per vendetta – da qui l’appellativo “revenge” – senza il permesso della persona ritratta.
Come detto, il “Revenge Porn” nasce spesso da una vendetta, verosimilmente di un o di una ex, e si basa sulla pubblicazione di foto intime, che, talvolta, possono rovinare la vita delle persone: è inutile citare il recente caso estremo di Tiziana Cantone, la ragazza che si è tolta la vita per un video hard che la vedeva protagonista, evidentemente messo in rete da qualcuno che la conosceva bene (eviteremo di pronunciarci finché non sarà la giustizia a far luce e chiarire le responsabilità in maniera univoca! N.D.Giomba), e sfuggito al controllo della censura, vista la sua diffusione e replicazione in maniera estremamente virale, talmente virale da sfuggire ad ogni forma di “arginamento”, con il conseguente suicidio della giovane.
Facebook, in questo senso, applica adesso filtri e controlli maggiormente restrittivi, oltre ad una più capillare campagna d’informazione che parte da una guida in inglese, reperibile CLICCANDO QUI, che spiega cosa sia il “Revenge Porn” e come sia possibile tutelarsi sul Social Network: da oggi, cliccando su “Segnala Foto”, nel momento in cui si dovesse notare qualcosa di strano, si invierà una segnalazione ad un apposito gruppo di controllo, che vaglierà le singole segnalazioni ricevute, e, in caso di effettiva violazione delle norme di Facebook, provvederà alla rimozione del materiale incriminato. Talvolta, a seguito della rimozione della foto, scatta anche la rimozione del profilo di chi ha pubblicato la foto segnalata, che potrà comunque appellarsi alla decisione qualora si tratti di un errore.
Addirittura, grazie alle nuove tecnologie di cui il Social si è dotato, l’immagine non potrà essere ripubblicata, dal momento che appositi filtri riconosceranno foto simili impedendone una seconda pubblicazione!
Insomma: lode a Facebook, che fa di tutto per rendere il proprio Social un posto sicuro e sempre divertente da utilizzare. Innegabilmente, in questo senso viene davvero svolto un grande lavoro: complimenti a Zuckerberg!