Google Maps permette, da pochi giorni, di viaggiare virtualmente nello spazio grazie a “Space”: scopriamo insieme i dettagli.
Google Maps continua a sorprendere grazie a “Space”, la nuova funzionalità che permette di viaggiare virtualmente nello spazio: la nuova sezione è stata inaugurata nel ventennale della missione Cassini verso Saturno.
Google, di fatto, mette a disposizione un archivio di 500.000.000 di fotografie “incollate” tra loro per rendere l’ambiente circostante “navigabile”, esattamente come avviene con Google Street View, solo che, anziché palazzi e strade troveremo pianeti e superfici nello spazio: questa novità va ad arricchire la già presente sezione “Space” di Google, che, nel 2014, aveva già mappato Luna e Marte. Adesso sarà possibile analizzare e consultare le foto dei satelliti naturali di Saturno (Titano, Dione, Mima o Encelado) ma anche di altri pianeti come Plutone, Venere e Mercurio. Naturalmente, le famose immagini di Curiosity su Marte saranno visibili e navigabili, oltre, tra le altre cose, anche alle foto a 360° messe a disposizione dalla Stazione Spaziale Internazionale!
Insomma, una grande fonte di sapere che il buon Google ci mette a disposizione tramite la tecnologia, questo stupendo mezzo che ci permette di scoprire pianeti così lontani da noi che difficilmente potremmo vedere con i nostri occhi: è pur vero che, in questo senso, si parla molto della possibilità di viaggiare nello spazio in maniera routinaria, e in un futuro – probabilmente – neppure troppo lontano, forse, sarà possibile girare per lo spazio in maniera facile come prendere un aereo che ci porta fino a Roma, ma è chiaro che c’è ancora tanto da fare per giungere a tale risultato. Gli esperti non si fermano e continuano a pensare ad un modo che permetta ciò…
…Nell’attesa, Google ci permette di soddisfare ogni nostra curiosità, vicina o lontana anni luce che sia! Come sempre, insomma, un lavoro davvero ben fatto per “Big G”!