Grande Fratello e il "moralismo a due vie" degli italiani

Grande Fratello - Moralismo a due vie

Grande Fratello continua a dare scandalo, ma gli italiani continuano a mostrare il loro “moralismo a due vie”: ritorna “Il Giomba Critico TV”.

Grande Fratello, si sa, ha sempre dato scandalo, dal momento in cui è andato in TV: oggi, dopo tanto tempo, torno ad indossare le vesti del critico televisivo, cosa che non facevo da tempo, per dire la mia sul fenomeno del Grande Fratello, ma, peggio ancora, per commentare il “moralismo a due vie” degli italiani.

Già: strano che gli italiani ed il Grande Fratello si siano indignati enormemente per la questione – ormai classica in ogni edizione – della bestemmia pronunciata da Predolin e da Impastato, tanto da deciderne . come da regolamento – l’espulsione immediata, restando poi a guardare, inebetiti e con un retrogusto che oserei definire voyeuristico lo “spettacolo” che, in questi giorni, continuano a regalarci (grazie, ne avremmo fatto volentieri a meno) Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser!

Per chi non lo sapesse, infatti, dopo la “ravanata” al “gingillo” del Moser, è notizia fresca fresca di un possibile rapporto orale consumato tra i due all’interno di un armadio, sempre e rigorosamente sotto l’occhio indiscreto delle telecamere. Come dire: noi facciamo i nostri “porci” comodi – in tutti i sensi – e chi si è visto si è visto!

(Prima che qualcuno lo dica: le immagini, che potete visualizzare cliccando QUI, lasciano ben poco spazio alla fantasia o a possibili “fraintendimenti”… N.D.Giomba)

 Esibizionismo? Spregiudicatezza? Non lo si può sapere: quel che sorprende, però, è il “moralismo a due vie” degli italiani, che s’indignano di fronte alle “parole di troppo” pronunciate dai concorrenti espulsi, ma restano con la bava alla bocca a guardare dal “buco della serratura” il probabile rapporto orale consumato dai due, nemmeno si fosse davanti ad un film alquanto spinto.

No, non è moralismo, prima che qualcuno lo venga a dire, non è affatto moralismo, è principio: o facciamo i moralisti sempre oppure evitiamo di indignarci “a convenienza” per poi essere pronti a farci venire la bava alla bocca di fronte a scene che, sinceramente, non ci aspettiamo affatto di vedere in determinate fasce orarie in TV.

Nessun moralismo, perché il sesso piace a tutti… Ma più coerenza, e dai!

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