E’ da un po che ho smesso di credere alle illusioni: quando capisco che non vale la pena, semplicemente affronto la vita con consapevolezza…
Una tra le prime cose che ho cambiato di me è stato lo smettere di credere alle illusioni: non prendiamoci in giro. Coscientemente o meno, siamo quasi sempre sicuri di ciò che viviamo, e, anche se ci illudiamo che non sia come pensiamo che sia, sappiamo bene se stiamo vivendo un’illusione volontaria oppure no.
Ebbene, io ho deciso di smettere di alimentare le illusioni: si giunge ad un preciso momento in cui devi affrontare la vita con consapevolezza, devi affrontare il tempo con coerenza e con la sicurezza di quello che fai, sapendo e conoscendo le emozioni che stai vivendo, avendo contezza di quanto essere possano essere reali o illusorie, evitando, quindi, di rimanerci male, sopratutto se sai che stai cercando di incaponirti sull’impossibile.
Tante e troppe volte, infatti, finiamo con l’illudere noi stessi, autoconvincendoci di cose che, in cuor nostro, sappiamo che non accadranno mai, ma continuando, quasi sadicamente, a cercare di crederci, nonostante tutto e tutti, anche se sappiamo che è una totale pazzia. Eppure, continuiamo a ripetere a noi stessi che “dobbiamo dare una possibilità a quella possibilità, dobbiamo necessariamente farcela, dobbiamo necessariamente provarci, perché sarebbe un peccato se sprecassimo un occasione”. Si, parole decisamente belle, carine, poetiche, romantiche, ma per nulla produttive.
Penso di essere arrivato ad un punto della mia vita in cui non me ne faccio più niente delle parole: io, a questo punto, pretendo i fatti, e lo P R E T E N D O per rispetto verso me stesso, i miei sacrifici e la mia vita. E pazienza se posso sembrare risoluto: non è più tempo per tante belle parole che si porta via il vento. HO DECISO DI NON ILLUDERMI PIÙ.