In barba ai problemi economici che vedono protagonista il nostro Paese, il fumo non sembra conoscere crisi. I dettagli.
Non sembra conoscere crisi il mercato delle sigarette in Italia, nonostante la forte crisi che, da diversi anni, ormai, vede protagonista il Bel Paese: sono undici milioni i fumatori che non rinunciano al “fascino delle bionde”. Un fascino che, lo ricordiamo sempre, può diventare letale: dal dato, inoltre, emerge che a fumare è anche uno sportivo su dieci, e questo non è, decisamente, un esempio favorevole! In media, gli italiani iniziano a fumare a diciotto anni, tentando di smettere a quarantadue. In calo, inoltre, l’uso della sigaretta elettronica, in quanto, a detta di molti intervistati, “non offre lo stesso piacere della sigaretta classica”. Chi fuma è prevalentemente uomo e consuma, in media, tredici sigarette al giorno.
A conti fatti: ne vale davvero la pena? Smettere di fumare aiuta la salute e il portafoglio, e non è, decisamente, cosa da poco! Pensateci, la prossima volta che estraete una sigaretta dal pacchetto!