Italia in piena crisi: dal 2010 sono stati tagliati più di 300 Euro di spese a famiglia. Lo conferma Confesercenti. Tutti i dettagli.
Italia in piena crisi, altro che storie: dal 2010, infatti, sono stati tagliati 300 Euro di spese a famiglia, per un risparmio complessivo di quasi 8 miliardi.
A confermare tali dati è Confesercenti, aggiungendo che a fare le maggiori spese di tali tagli sono i piccoli negozi, che ogni dieci Euro hanno subito i tagli per nove Euro. In pratica, hanno effetivamente guadagnato un solo Euro su dieci. Una vera follia! 
Nello specifico, sono in maggiore sofferenza le vendite al dettaglio, con indici di fiducia che crollano a picco e famiglie sempre più indebitare e sempre più povere: un quadro complessivo che si potrebbe definire altamente desolante, sopratutto se si calcola che a far le spese dei tagli sono stati anche e sopratutto i farmaci. Le famiglie preferiscono non curarsi piuttosto che spendere soldi in medicinali costosi o visite troppo onerose: una situazione che diventa ogni giorno più seria e preoccupante.
Stessa sorte per i generi alimentari, calati del ben 11% dal 2010 e cresciuti in maniera impercettibile, ovvero dello 0,1% nei discount: sono, come detto, sopratutto i piccoli negozi a patire le conseguenze della convergenza economica negativa, con vendite a picco per il 9,5%, con un ammanco di 7 miliardi di Euro sulle vendite.
Fanno le spese della crisi anche libri e giornali, in calo del 15,6%, prodotti di informatica e telefonia, in calo del 12%, elettrodomestici, in calo del 10,4% e prodotti riguardanti la moda, in discesa del 7% per abbigliamento e calzature.
Da Confesercenti commentano:
Oltre alla crisi ha pesato l’accresciuta incidenza dell’ecommerce, ed è sempre più probabile che il futuro sia caratterizzato da una fase di concorrenza fra le varie reti distributive: grande distribuzione, distribuzione tradizionale e commercio online, con la vittoria finale delle imprese che riusciranno ad ibridarsi meglio. Nel frattempo, però, c’è bisogno di interventi mirati al sostegno dei negozi tradizionali: il rischio è che la rete salti prima di riuscire a modernizzarsi.
Ragionando… Quando ci dicono che “siamo fuori dalla crisi”, abbiamo o no motivo di incazzarci seriamente? La risposta è alquanto palese… >:P