Sono sempre di più gli italiani che, come nel dopoguerra, espatriano verso paesi esteri: i dati sono davvero allarmanti. Scopriamoli insieme.
100.000: a tanto ammontano gli italiani che, nel 2013, hanno deciso di trasferirsi in terra straniera. Per la maggior parte, gli Italiani decidono di ricominciare una nuova vita in Gran Bretagna, divenuta “la nuova America”, così come accadeva, tanti anni fa, nel periodo del dopoguerra, quando migliaia di nostri connazionali partivano alla volta di Ellis Island, per cominciare una nuova vita in quella “chimera dorata” chiamata America.
Manco a dirlo, sono i giovani tra 20 e 40 anni a decidere di lasciare il Bel Paese in cerca di fortuna e lavoro: per la maggior parte, sono giovani provenienti da Lazio, Lombardia e Veneto. Per quanto concerne la Sicilia, i giovani che maggiormente hanno lasciato l’isola provengono da Agrigento, Catania e Palermo per recarsi alla volta di Germania, Belgio ed Argentina.
Insomma: i cosiddetti “corsi e ricorsi storici” sembrano essere sempre presenti e resistenti a tempi, mode e persone. Chissà se i nostri nonni (e i loro nonni) immaginavano che, un domani, non sarebbero stati i soli a partire per mete lontane alla ricerca di una vita dignitosa!