Spiagge sempre più inquinate in Italia: Legambiente lancia l’allarme (e Palermo non si salva). I dettagli.
Spiagge sempre più sporche in Italia: è quanto emerge da un recente rapporto di Legambiente, secondo cui le spiagge italiane sono sempre più inquinate, prevalentemente di materiali plastici, che rappresentano il 65% dei rifiuti totali.
Il rapporto è stato stilato dopo l’analisi di 130.040 metri quadrati di spiaggia, dai quali sono emersi 15.215 rifiuti di plastica, pari, come detto, al 65% del totale, seguiti da oggetti per la pesca come reti e galleggianti, mozziconi di sigaretta, metalli, sanitari, materiali di costruzione, vetro, gomma e tessili.
Tra le spiagge sottoposte a monitoraggio, una delle più inquinate, manco a dirlo, si trova a pochi passi da Palermo: parliamo di Barcarello, in quel di Sferracavallo. Un vero e proprio peccato mortale, considerando che, a pochi passi, si erge la Riserva Naturale Orientata di Barcarello, tra i più bei posti in assoluto non solo in tutta la Sicilia ma, forse, al mondo. Un piccolo angolo di Paradiso a pochi passi dalla città, che deve essere tutelato ad ogni costo: lo sanno bene i volontari che, pochi giorni fa, come accade ormai da qualche anno, hanno ripulito il mare di Sferracavallo.
E allora, non restiamo con le mani in mano: difendiamo ciò che è anche nostro. La Natura difficilmente si rigenera, ed autorizzare uno scempio simile equivale davvero a rendersi complici di una perdita senza precedenti. Riflettiamoci…