Aiutarsi da soli è l’anticamera del diventare davvero più forti: smettere con le dipendenze da qualcuno e diventare autonomi di vivere la propria vita senza paura.
Non è facile, ma aiutarsi da soli è l’anticamera verso una vera crescita personale: vivere dovendo sempre dipendere da qualcuno, per ansia, per paura, per l’erronea credenza di essere incapaci di fare qualcosa, equivale, molto spesso, al troncarsi le gambe verso la felicità, rinunciando, di fatto, ad una vera, propria, personale indipendenza, che viene meno quando si è costretti a dover, per forza, far riferimento e conto su qualcuno.
Ma perché questo accade? Spesso, di base, c’è la paura, c’è l’ansia di esporsi, l’ansia di dover fare qualcosa e doverla fare da soli, senza aiuto da parte di nessuno, o, talvolta, spesso ci si auto convince di essere incapaci di far qualcosa di specifico, semplicemente perché altri ce ne hanno convinto, o forse perché credere di essere incapaci, senza nemmeno aver provato a far qualcosa, equivale ad esporsi meno alle proprie paure, ai propri stimoli stressanti, perché, logicamente, questo non ci permette di uscire dalla nostra “zona di confort”, dove il mondo ci appare bello, dorato e sicuro, divenendo, così, una sorta di gabbia dorata dove, da un lato, ci sentiamo sereni, felici, equilibrati ed al sicuro, ma dall’altra non ci rendiamo conto di star cercando rifugio in un’eterea illusione, fatta di evitamento nei confronti di quel che ci fa paura e ci fa soffrire.
Che ci piaccia o no, la paura e la sofferenza si combattono – e si vincono – solo ed esclusivamente affrontandole, ed è proprio aiutandosi da soli, e senza dipendere da qualcuno, che la strada verso la crescita personale appare in tutta la sua sfavillante bellezza: l’aiuto di un professionista, certo, è importante e talvolta necessario, ma il resto tocca a noi, e vi posso assicurare che non è così difficile come la nostra paura pretende di farci credere!