Torniamo a parlare di una recente ricerca, secondo cui le donne hanno più memoria degli uomini. Ci sono delle novità: ecco quali.
Ne abbiamo parlato giusto qualche mese fa: la scienza ha, già da tempo, confermato che le donne ricordano più (e meglio) degli uomini. A riprova di quello che è ormai un dato di fatto, si aggiunge una nuova ricerca, dell’Università del Minnesota, che ha evidenziato come, a parità di età, gli uomini hanno prestazioni di memoria inferiori alle donne. I ricercatori, in particolare, hanno analizzato gli effetti del gene APOE ε4 sulle prestazioni mnemoniche: questo particolare elemento, infatti, sembra essere un importante “marker” della possibilità di contrarre l’Alzheimer, dal momento che, la sua presenza, potrebbe rappresentare un importante fattore di rischio da non sottovalutare. Per giungere, comunque, alle conclusioni sopra riportate, sono stati analizzati 1246 soggetti tra 30 e 95 anni: dallo studio sono emersi dati estremamente interessanti. In particolare, si è visto che gli uomini di quarant’anni hanno prestazioni mnemoniche paragonabili a quelle di donne di più di sessant’anni di età, con un volume dell’ippocampo molto minore rispetto alle donne della stessa età, ma è altresì emerso che il gene APOE ε4 non rappresenta un fattore determinante dell’Alzheimer. Chi ne è portatore, infatti, ha una maggiore incidenza di sviluppare la malattia, ma non è assodato che ciò accada.
Insomma, cari uomini: consoliamoci. Le donne ricordano meglio di noi: “ricordiamocelo” la prossima volta che nostra moglie o la nostra ragazza fa il compleanno… E se ce ne dimentichiamo, beh… E’ colpa della genetica! 