Arrivano, nella vita, quei terribili momenti in cui hai tanti di quei problemi che non sai da dove cominciare…
È una cosa che non auguro davvero a nessuno, ma nella vita arriva un preciso istante , ovvero quello in cui ti ritrovi a dover far fronte ad un carico talmente gigante di problemi che non hai la minima idea del punto da cui devi cominciare.
Per carità, spesso, troppo spesso, mi sento dire che “tanti problemi ti mettono alla prova e dimostrano il tuo riuscire a far fronte a mille difficoltà”, certo, ma con la gloria non si campa di certo, così come non si campa ripetendo quanto siamo bravi, quanto siamo forti, quanto siamo bla bla bla.
Se c’è una cosa che la vita mi ha insegnato senza farmi il minimo sconto è di certo il fatto che quello che contano sono i fatti concreti e confutabili, non certo le belle parole utili solo a gettare fumo negli occhi e alimentare una grande demagogia di fondo, una grande, gigantesca, presa in giro basata su di una falsa maschera sociale costruita sul niente di tante belle parole vuote ed indimostrabili.
L’ho detto mille volte e lo ripeterò altrettante: é fin troppo semplice farsi grandi e splendidi quando c’è chi si assume le nostre responsabilità, chi vive al posto nostro e ci fa da “salvagente” in caso di problemi. È fin troppo semplice farsi furbi e grandi senza rischiare il proprio culo, meglio se non ci si è mai presi una responsabilità che sia una. Ripeto, è fin troppo semplice.
Non può e non deve funzionare così: io non ci sto. Non ci sto nella maniera più assoluta possibile a questo gioco al massacro fatta di belle e false apparenze, ed è proprio per questo che ho deciso di non passare sopra a queste ipocrisie. Non me ne sono mai tenuta una e mai me ne terrò: è fin troppo facile farsi grandi quando non sei tu in prima persona a rischiare e metterti in gioco. Forse, lo sputtamento, o – meglio ancora – il mettere certa gente di fronte alla propria é più totale inutilità mascherata da maschera sociale, può davvero fare la differenza.
La verità, certe volte, può fare una rivoluzione!