I “fuori pasto” sono sempre dannosi per la linea? Dipende dal pasto: scopriamo perché.
Come reagireste se qualcuno vi dicesse che si può perdere peso anche con gli “snack” fuori pasto? Probabilmente lo prendereste per matto: ebbene, stando ad alcuni studi di recente pubblicazione, sembra proprio che ciò sia possibile. Il segreto è tutto nel tipo di snack che si usa come “spezzafame”.
Esempio pratico, le mandorle: mangiando 40 grammi di mandorle al giorno, si riduce il senso di fame al pasto successivo, con buona pace delle forme un po troppo rotondette… Stesso, identico, discorso è valevole per le prugne secche: anche in questo caso, elevato senso di sazietà e, come è noto, migliore regolarità intestinale.
Più in generale, il “mix” di frutta fresca alternata a frutta secca può davvero fare la differenza: si può puntare anche sulla frutta secca oleosa, come ad esempio noci o nocciole, che, oltre a mantenere la linea, apportano benefici all’organismo.
Insomma: dimagrire senza soffrire si può… Provateci, e fateci sapere se funziona!
1 Commento
[COMMENTO EDITATO DAL GIOMBA – E’ spam]