Il barbecue, si sa, piace a tutti: peccato sia cancerogeno e pericolosissimo per la salute… Almeno che non si usino i giusti accorgimenti: ecco quali!
Alzi la mano chi è capace di resistere, senza azzannare nulla, al sapore di una stupenda fetta di carne cotta sulla griglia del barbecue, magari con qualche buona patatina impregnata di quell’odore così buono: un compito decisamente arduo! Eh si, il barbecue è davvero una gran bella cosa: peccato che, alla lunga, finisca con il diventare cancerogeno! Le carni rosse, infatti, alle alte temperature rilasciano elementi potenzialmente cancerogeni, che diventano ancor più tossici per via del fumo sprigionato durante la cottura. A farne le spese, stomaco, seno, prostata ed intestino, prime vittime dei bagordi “alla griglia”.
Che fare, quindi? Siamo condannati a dover rinunciare a questa meraviglia? Forse no: esiste un rimedio totalmente naturale, e funzionante, addirittura, al 99%, che abbatte, letteralmente, il grado di pericolosità delle carni cotte alla griglia. Questo buonissimo e naturale rimedio si chiama marinatura: gli esperti, infatti, sono assolutamente concordi nell’affermare che marinare la carne, prima della cottura, con olio extravergine d’oliva, limone e spezie, per almeno sei ore, “annienta”, letteralmente, le sostanze potenzialmente pericolose per gli organi che abbiamo elencato poco sopra, oltre a dare un gusto assolutamente unico alle carni in cottura!
Insomma: viva il barbecue, ma viva anche il “buon senso”. Non dimentichiamocene: in questo modo, potremo divertirci e godere di queste “meraviglie fumanti” per ancora tanti, tanti e tanti anni!