Salute… E sbagli: sapevate che la stanchezza può aumentare il rischio di commettere errori anche gravi? Lo conferma la scienza: ecco perché.
Salute… E possibilità di sbagliare: uno studio tutto italiano, dell’Università di Pisa, mette in guardia sui possibili effetti della stanchezza, derivante, ad esempio, dal dormire poco o male. Errori che possono anche essere molto gravi!
Il non dormir bene, il caldo, la stagione, generano stanchezza e la sensazione di non aver dormito abbastanza: si tratta di chiari segnali che il nostro corpo ci invia per invitarci a rallentare, anche perché, come dicevamo, la stanchezza tende ad aumentare la possibilità di commettere errori, talvolta anche gravi. Insomma: più si è stanchi e più si è inclini a sbagliare!
E c’è ben poco da star sereni: non sono pochi i casi, ad esempio, in cui il classico colpo di sonno genera incidenti, a volte, purtroppo, anche letali. Sapevate che diversi piloti di aereo, ad esempio, hanno dichiarato di aver commesso errori, piccoli o grandi che siano, a causa della stanchezza, generata dalle tante, troppe ore di lavoro? Addirittura, si è ipotizzato che alla base del disastro di Chernobyl ci sia proprio un errore umano derivante dalla stanchezza, visto che l’incidente avvenne in piena notte, magari proprio a causa della stanchezza degli addetti alla centrale!
Proprio i ricercatori dell’Università di Pisa, qualche tempo fa, hanno dimostrato che gli errori derivanti dalla stanchezza nascono da una sorta di “addormentamento cosciente” di alcune parti del nostro corpo: si tratta, nello specifico, di una sorta di “sonno localizzato” di alcune parti del cervello, che vanno in standby, se così possiamo dire, nonostante il soggetto sia sveglio (o tenti di restare tale, magari dopo una notte insonne!)
Insomma: parola d’ordine è riposare. E ve lo dico io, che sto scrivendo questo post dopo una notte insonne: un vero paradosso in termini!