Alcuni scienziati danesi hanno mappato il più antico DNA del mondo, appartenente ad un cavallo di 700.000 anni fa. I dettagli.
Il ritrovamento di alcune ossa di cavallo, in Canada, datate 700.000 anni fa, ha permesso agli scienziati danesi di mappare il più antico DNA al mondo: dalle comparazioni tra diversi tipi di DNA di cavallo, è emerso che i cavalli hanno avuto vita quattro milioni di anni fa. E’ in quella data, infatti, che nasce il genere “Equus” che, oltre a dar vita ai cavalli, ha generato anche asini e zebre.
La ricerca ha, inoltre, evidenziato come il DNA possa avere elevati “limiti di sopravvivenza”, anche in condizioni estreme e dopo diverse migliaia di anni: ciò apre le porte allo studio del DNA dei nostri progenitori, permettendoci, in un futuro, forse, non troppo lontano, di scoprire qualcosa di più sulle nostre origini primordiali.