Sicurezza, gli utenti sono (ancora) troppo superficiali con le password

Sicurezza informatica a rischio per colpa degli stessi utenti

Sicurezza informatica a rischio per colpa degli stessi utenti, ancora troppo superficiali con le loro password: “123456” è ancora la più usata. I dettagli.

Sicurezza informatica a rischio, e di questi tempi l’argomento è molto importante, specialmente se la causa del rischio sono le ingenuità e le superficialità degli utenti: secondo una recente ricerca stilata da Keeper Security, infatti, gli utenti usano, ancora, password troppo semplici e “banali”. Basti pensare, per farsi un’idea, che “123456” è ancora la password più usata per ilk 17% degli utenti del Web. Una vera follia.

Si, una vera follia specialmente se pensiamo, ad esempio, al maxi attacco hacker subito da Yahoo negli scorsi mesi, che ha comportato il furto di milioni di password degli utenti: follia che diventa ancor più follia se pensiamo ai gravissimi danni a cui ci si può esporre a causa di una superficialità, come la scelta di una password davvero efficace!

A seguire, nella classifica della follia da password, dopo la sopra citata 123456, arriva 123456789, la davvero folle 111111 (uan password così, davvero, è da pazzi, non fosse altro per il pericolo a cui espone nell’essere facilmente “bucata”! N.D.Giomba), e l’intramontabile e famosissima qwerty: la classifica prosegue, poi, con delle note curiose.  Al diciottesimo posto, ad esempio, troviamo 18atcskd2w, stranamente tra le password maggiormente usate dagli internauti, anche se non si capisce il perché: sono state formulate delle teorie in merito, che potete trovare a questo video, che prova a spiegare il perché di tale, curioso, fenomeno.

E’ bene ricordare, quindi, quali sono i parametri per una password davvero efficace: in teoria, ma anche in pratica, basta seguire delle piccole “regole di buon senso” che, se da un lato rendono la password difficile da ricordare, con relativo fastidio per chi ha poca memoria, e proprio per questo, magari, ricorre a password ovvie, da un altro la rendono davvero efficace.
Le regole d’oro sono:

  • Utilizzare una password formata da più di dieci caratteri
  • Inserire lettere maiuscole
  • Inserire numeri
  • Inserire caratteri speciali, come # oppure ° oppure ~

Già da sole, queste semplici regole possono davvero permetterti di dormire sonni più tranquilli: ricordatelo la prossima volta che vi viene da pensare “massì, tanto che può succedere se uno una password così semplice?”

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