Tecnologia pronta a stupire con la nuova versione di Android TV, disponibile dal prossimo anno: scopriamo insieme tutti i dettagli.
Tecnologia pronta a stupirci: parliamo della nuova versione di Android TV, disponibile sui televisori a partire dal prossimo anno. Un aggiornamento senza precedenti e totalmente proiettato nel futuro, che pone l’attenzione allo streaming portando in secondo piano la TV tradizionale. Spariscono i giochi.
I primi a montare la nuova versione di Android TV saranno i dispositivi Sony e Philips, ma non è detto che altri grandi marchi decidano di aggregarsi alla qualità fornita da Android per i televisori (e non solo): da notare che, come dicevamo, il cambiamento, in questa nuova versione, è radicale ed epocale. Una nuova era per i TV che montano sistemi Android.
Si evince da subito che il tempo dei giochi è finito, tanto che Google ha deciso di eliminare i giochi dal nuovo Sistema Operativo, focalizzando maggiormente l’attenzione su quello che è l’uso principale della piattaforma Android TV: arrivano, così, i canali. Con questo termine, Android TV non intende il “canale” come lo intendiamo correntemente: piuttosto, Google ci porta in una nuova dimensione del termine, che apre le porte a nuove possibilità, dal momento che i “canali”, così come vengono intesi su Android TV, sono flussi generati dalle singole applicazioni.
Ad esempio, Youtube avrà un canale dedicato ai video più visti o dedicati ad una determinata tematica, così come Netflix e le altre applicazioni utilizzate per la visione di filmati e contenuti in streaming: si tratta di sezioni, se così possiamo definirle, atte a creare flussi informativi simili, appunto, ai canali TV.
In pratica, l’utente potrà usufruire del contenuto di un’applicazione senza doverla, per forza, aprire: in questo modo, chi utilizza Android TV potrà personalizzare la propria Homepage solo ed esclusivamente con quel che ritiene necessario “estrapolare” da ogni singola applicazione. Meno perdita di tempo nel cercare quel che ci serve, più tempo per godere i contenuti!
In quest’ottica, i canali televisivi “classici” vengono messi in secondo piano, con il preciso scopo di dare maggiore risalto ai contenuti in streaming: a tal proposito, altra grande novità deriva dalla possibilità di usufruire dei video a 360° direttamente da un tasto del telecomando, e la possibilità, portando avanti o indietro il video che si sta visualizzando, di avere un’anteprima costante del punto in cui si è giunti, senza correre il pericolo di aver portato troppo avanti o troppo indietro il filmato!
Insomma: Google si proietta nel futuro, e mai come questa volta decide di farlo seriamente!