Il 38% della popolazione italiana non usa Internet, rientrando, di fatto, nel cosiddetto “Digital Divide”: ecco perché.
I motivi sono i più disparati, ma le cifre sono quelle che contano: 38 italiani su 100 non hanno mai avuto accesso ad Internet. Dati decisamente importanti ed inaccettabili nel 2015, che ancora una volta tornano a far riflettere sulla questione del “Digital Divide” in Italia. Dall’ultimo rapporto Istat, infatti, emerge che le fasce più giovani e più anziane non hanno mai avuto accesso ad un PC connesso alla rete, e le cifre salgono vertiginosamente nelle famiglie in cui nessuno dei genitori naviga sul Web. A risentirne, in quel caso, sono i figli, che nella quasi totalità dei casi, restano esclusi da questo tipo di tecnologia.
Perché, quindi, non si naviga? Fondamentalmente perché non lo si sa fare, ma, cosa più assurda, perché, a detta di chi non usa il Web, l’uso di Internet non è una cosa interessante ed utile. Nell’elenco delle motivazioni, segue, inoltre, la mancanza di soldi per il pagamento della connessione e la pura “paura” di usare il Web. Motivazioni di certo non valide, specie se si considera che siamo nel 2015, ed usare Internet può davvero tornare utile nella vita di ogni giorno, senza considerare che è un insegnamento quantomeno fondamentale da apprendere se si vuole essere competitivi nel mondo del lavoro.
Insomma: c’è ancora tanto da fare. Abbattere determinati stereotipi o pregiudizi che tendono a “demonizzare” la rete, sarebbe già un importante passo avanti verso l’abbattimento delle “barriere digitali”, che certo non fanno bene al già “martoriato” nostro Paese!