Twitter, da oggi, concede più spazio per gli aggiornamenti di stato: nei 140 caratteri non verranno più conteggiati i contenuti multimediali. I dettagli.
Twitter sta vagliando da tempo l’addio al limite dei 140 caratteri: ne abbiamo parlato più volte, e pare che un primo passo verso questa strada abbia inizio oggi. Proprio dalla data odierna, infatti, non verranno più conteggiati nel computo dei caratteri finali tutti i vari contenuti multimediali,come foto, video, sondaggi e tutto il resto. E non è tutto: dal computo finale verranno rimossi anche i nomi utente di coloro che rispondono ad un tweet.
Più spazio alle parole, quindi, con meno limiti: la strada di Twitter sembra essere già ampiamente segnata, sopratutto in vista di una concorrenza che si fa sempre più serrata, Facebook in primis, e sempre più agguerrita.
Resta da vedere come gli utenti reagiranno alla notizia: quando a maggio scorso cominciò a circolare la notizia di un ampliamento dei limiti di scrittura su Twitter, molti utenti non la presero affatto bene, affermando che la loro scelta di usare il social dell’uccellino risaliva proprio alla possibilità di comunicare pensieri in breve, ovvero la caratteristica, di fatto, principale di tale piattaforma. Nulla di strano, perciò, che la notizia possa scontentare molti.
Per Twitter non è affatto una scelta facile: restare concorrenziali rendendo scontenti gli utenti o rendere felici gli utenti rischiano di non far più quadrare i conti?
Il rischio è elevato: se gli utenti abbandonassero la piattaforma, quest’ultima sarebbe sicuramente destinata al fallimento, ma è pur vero che se la concorrenza divenisse maggiormente agguerrita, i guai sarebbero ancora più grossi!
Staremo a vedere, quindi, come Twitter intenderà uscire da tale “empasse”, e, sopratutto, quale strada deciderà d’intraprendere: chi avrà la meglio? Gli affari o gli utenti? La lotta alla concorrenza o il bene degli utilizzatori della piattaforma? Non resta che attendere per scoprirlo!