Whatsapp in down ha destato enorme preoccupazione in tutto il mondo… Ma cosa è accaduto realmente? Scopriamolo insieme.
Whatsapp, giusto qualche giorno fa, ha gettato nel panico diversi milioni di utenti in tutto il mondo: di colpo, la famosa applicazione è andata in down, ovvero ha smesso di funzionare per circa tre ore. Aldilà delle considerazioni sul quanto, esageratamente, dipendiamo dalla tecnologia, cosa è accaduto all’applicazione? Quali sono state le cause del guasto?
In un primo momento, Facebook, che, lo ricordiamo, è proprietario di Whatsapp, non ha rilasciato dichiarazioni in merito: successivamente, qualche notizia sembra essere trapelata.
Ebbene, sembra che a generare i guasti all’applicazione siano stati alcuni aggiornamenti rilasciati. Che significa: sembra che, nelle ore in cui l’applicazione è divenuta irraggiungibile, siano stati rilasciati, in fase di test, due aggiornamenti, evidentemente fallati, che hanno mandato in down i server, con conseguenze catastrofiche in ogni parte del mondo, dal momento che l’applicazione è diventata inutilizzabile praticamente in tutto il mondo, con segnalazioni giunte praticamente da ogni parte, al ritmo di anche cinque, sei al secondo!
Problema risolto? Forse non del tutto: stando ad alcune segnalazioni, infatti, in alcune parti d’Europa ed in alcune zone del Brasile, l’applicazione seguita ad avere problemi, ma non si capisce se direttamente collegati al problema precedente o se non inerenti la problematica in questione.
Ad ogni modo, un bel pasticcio, sopratutto se si considera il danno che lo stesso Whatsapp ha avito in quelle quasi tre ore di “buco”: è logico che, in informatica, non tutto è prevedibile,per carità, ma molto andrebbe preventivato, comprese eventuali conseguenze di aggiornamenti rilasciati durante la serata che potrebbero portare a disastri come quello visto, appunto, qualche giorno fa!
In fondo, anche i tecnici di Whatsapp sono esseri umani, fallaci come tutti noi… Uno sbaglio, una volta tanto, lo si può anche accettare! 