WordPress e i tempi di caricamento “infiniti” dei Blog: come risolvere

Immaginate che il vostro Blog, realizzato con WordPress, d’improvviso, impieghi uno sproposito di tempo ad aprirsi. Che fare?

Non so se lo sapete :mrgreen: ,
ma i tempi del 56 K sono finiti da un pò: fino a qualche anno fa non era improbabile pensare che, per aprire una pagina, si impiegasse anche più di un minuto.

Con le nuove connessioni, sempre più veloci, gli “standard” relativi ai tempi di caricamento delle pagine web si sono notevolmente ridotti: un blog, o un sito web che sia, per essere davvero “performante”, dovrebbe avere una velocità di apertura pari, almeno, a 7/10 secondi.

Capirete bene che se il vostro Blog impiega 30/40 secondi ad aprirsi, non ci siamo proprio: tra l’altro, lo stesso Google, nei suoi meccanismi d’indicizzazione, considera anche il tempo di apertura delle pagine, “premiando” i siti o i blog maggiormente “performanti”.

Cosa fare, quindi, se veniamo avvisati da qualcuno (o, peggio ancora, se ce ne accorgiamo da soli) dei tempi di caricamento esasperanti per il nostro Blog?

Ci sono diverse strade percorribili: anzitutto, bisogna correre ai ripari e cominciare seriamente a fare un pò di “manutenzione”.

Il più delle volte, infatti, i Blog si “impallano” a causa di script che non rispondono più: ad esempio, può capitare che elementi in colonna, tipo i contatori per statistiche, ma anche widget di social network, Facebook in primis, inpieghino troppo tempo a caricarsi, o non carichino per nulla.

WordPress, infatti, carica “ad uno ad uno” questi elementi, e finchè ognuno di loro, in sequenza, non viene caricato, il caricamento della pagina si blocca, almeno finchè quell’elemento vada in “timeout”, ovvero termini il tempo oltre il quale WordPressnon tenta più di “attivare” quel dato widget.

E’ una cosa che accade più spesso di quanto non immaginiate: basta soltanto che il sito a cui è “collegato” un dato elemento non funzioni per fare in modo che il caricamento si blocchi.

Altro importante dato che influisce sul tempo di caricamento della pagina sono gli elementi “inutili” del nostro Blog e le liste di link troppo lunghe: via, aria nuova!

Cancellate immediatamente tutti i plugin che non utilizzate (ho detto cancellate, non disattivate: toglieteli fisicamente dal server! N.D.Giomba) e “bandite” dalla colonna del vostro Blog le liste kilometriche con i link!

E poi, non inserite negli articoli immagini pesanti o troppo grandi e, se è possibile, inserite nella prima pagina del vostro Blog solo le prime righe dell’articolo, ricorrendo al tasto “More”, che permette di inserire la classica scritta “leggi il resto dell’articolo”!

“Bravo, bella forza: ma io come mi accorgo dei “colli di bottiglia” presenti sul mio Blog, che rallentano il tutto?”

Ottima domanda: in questo caso ci viene in aiuto il web: esiste più di un sito, infatti, adatto a questo scopo: più in particolare vi segnalo “Web Page Test.

Scopo di questo importantissimo ed utilissimo sito è di fare dei “test approfonditi” sul vostro sito: inserite l’indirizzo del vostro sito e attendete 30 secondi circa, ovvero il tempo che i test vengano effettuati.

Dopodichè, avrete di fronte la lista con tutti gli elementi che vengono caricati dal vostro blog: in giallo saranno contrassegnati gli elementi che impiegano “abbastanza” a caricare, e in rosso quelli che proprio “bloccano” il vostro Blog!Semplice e veloce: cancellate quegli elementi, o modificateli, e come per magia tutto torna apposto: vengono segnalati, inoltre, i tempi di caricamento, in millisecondi, di tutti gli elementi. Analizzate quelli che impiegano troppo tempo a caricarsi e fate piazza pulita!

Direte voi, è finita qui?Ma manco per idea: WordPress, infatti, ci viene maggiormente in aiuto.Esistono dei plugin, infatti, capaci di rendere ancor più veloce il tempo di caricamento delle pagine del nostro Blog: il più famoso è Wp Super cacheche, una volta installato, crea sul server delle copie “statiche” delle pagine del vostro Blog. In questo modo, gli utenti troveranno già il blog “caricato”, e non dovranno caricarlo ogni volta che si connettono. Il blog diventa più veloce anche del 300%!

So a cosa state pensando: “certo, ma così finisco tutto lo spazio sul server!”. Niente affatto: le “copie statiche”, infatti, vengono azzerate e ricreate ogni cinque minuti, sebbene è possibile cambiare questo dato con un tempo a vostra scelta.

Insomma: piccoli accorgimenti utili ad essere sempre più “prestanti” e concorrenziali nell’intricato mondo del Web, dove “chi si ferma è perduto”!

8 Commenti

  1. 2 precisazioni: le liste di link, così come il testo, incidono molto poco sulle performance (sia come elaborazione che come traffico), i media invece possono essere particolarmente incisivi (per i costi in termini di banda) così come script javascript (lasciam perdere java…) o contenuti dinamici quali flash e silverlight (qui i costi sono di elaborazione); tutte le connessioni verso l’esterno, invece, sono i veri punti deboli (da qui evitare plugin “inutili” o che fanno grande uso di risorse esterne) che possono rallentare notevolmente il caricamento delle pagine. Si può ovviare a questi problemi facendo caricare i contenuti (spesso in javascript) solo al termine del caricamento degli altri elementi (posizionando quindi il codice di caricamento prima della chiusura del body) poiché i browser interpretano il codice e visualizzano i contenuti che ricevono in ordine (dall’inizio alla fine).

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!