Le ZTL a Palermo hanno creato una vera dicotomia tra chi si è rotto le palle e chi non sa far altro che dire… “Sfasciallitti”. Ecco cosa ne penso.
Senza usare mezzi termini, penso che le ZTL di prossimo avvio a Palermo siano una tra le notizie maggiormente nefaste degli ultimi anni: centro vietato alle auto inquinanti, e fino a qui ci sta, ma accessibile solo a pagamento per le auto che non inquinano.
Aldilà del fatto che quasi un quarto della città viene coperta dalle ZTL a pagamento, e aldilà del fatto che la zona in questione è il centro nevralgico di tanti luoghi di lavoro dei palermitani, oltre che di scuole, uffici di vario titolo e genere, e, comunque, della “vita” cittadina, mi fa senso l’ottusa gioia di chi grida “evviva”.
Mentre c’è chi si ostina nel tentar di trovare una soluzione, sperando in ricorsi al TAR che possano “ribaltare” la situazione, dall’altro lato c’è chi dice “evviva, le ZTl ci salveranno”.
E qui, scatta la parolina magica, che da mesi, ormai, imperversa sui social del Capoluogo: sfasciallitto, un termine, spesso accoppiato al più becero panormosauro, costruito a tavolino, verrebbe da dire, per diventare virale, con una mirata campagna sui social. L’intento dell’utilizzo di tali paroline, infatti, è quello di imporre il punto di vista imperante, che dev’essere quello a cui, nelle intenzioni, tutti dobbiamo uniformarci, ovvero no alle auto, si alle pedalate.
Ti azzardi a dire non sono d’accordo? Semplice, scatta il linciaggio!
Ne sa qualcosa, giusto per citarne uno, il buon Tony Siino, che più volte ha espresso il suo parere in merito e più volte ne ha prese di tutti i colori!
Adesso: che io sia contro le ZTL è un dato personale. Che ritengo tutto ciò una prepotenza, idem. Ma non posso accettare di essere additato come “panormosauro” se non mi “uniformo” al “pensiero imperante” di chi si ritiene un “opinion leader”, e scusate se è poco!
Ci sono città in cui sono previsti incentivi importanti per le auto Euro 5 oppure Euro 6, e non devo incazzarmi nel sapere che se ho un auto Euro 6 devo pagare 100 Euro per accedere a delle strade pubbliche?
Analizziamo i dati: a parte il fatto che, a riprova di quanto ho detto sopra, ad utilizzare l’hashtag #sfasciallitti sono sempre i soliti quattro gatti, mi viene assurdo comprendere come si possa gioire di fronte ad una simile notizia. Voglio dire: ci rendiamo conto degli enormi disagi a cui andiamo incontro, o forse ci stiamo dimenticando del disastro che si è venuto a creare con la chiusura di Porta Nuova?
Sinceramente non voglio convincere nessuno, ne tantomeno mi spaventano critiche od opinioni diverse dalle mie, ma di certo c’è poco da gioire. Credo che i veri sfasciallitti siano coloro che, ad ogni costo, si ostinano a difendere l’indifendibile, in una città che ha bisogno di tutto, meno che di una “cambiale” da pagare per accedere al centro storico, senza alcun incentivo per auto poco inquinanti, e senza nemmeno degnarsi di trovare soluzioni alternative e meno drastiche.
Sfasciamo gli sfasciallitti del “pensiero imperante” ad ogni costo!
51 Commenti
Pezzo di #sfasciallitto :) Mi dici dove parliamo di ZTL? Noi parliamo solo di tram! Hai preso una bella cantonata, oppure ti hanno indotto a prenderla? Saluti!
Passantino,
se dobbiamo giocare a chi spara le balle più grosse, allora diciamolo subito: il termine “sfasciallitto”, antipatico e decisamente poco educato tanto quanto “panormosauro”, creato “ad hoc” per diventare virale (non ci prendiamo in giro, basta poco per accorgersene), è stato più e più volte accostato anche alle ZTL oltre che al tram.
Se, come sono certo, si è preso la briga di leggere l’intero post, capirà che si cita il termine non in relazione prettamente alle ZTL ma in relazione al pensiero che deve obbligatoriamente diventare “imperante”, sia che si parli di ZTL sia che si parli di Tram.
Non la pensi come noi? Sei uno sfasciallitto: chiedete a Siino per maggiori informazioni (testimone io di una discussione su Twitter dove ddu mischino ha detto la sua sulla questione ed è stato aggredito dal solito “squadrone” pronto a dar sotto a chi non la pensa come il “pensiero imperante” impone!)
Eh, amunì!
Ti arrampichi sugli specchi, io parlo di tram tu parli di ztl.
Nel tuo post la parola tram non è citata neanche una volta.
Sei vuoi sentirti #sfasciallitto non te lo vieto.
Sei in buona compagnia! ;)
Cioè in tre stiamo parlando di una cosa ben precisa riguardo l’uso smodato della parola e viene ancora a parlare di tram? Dico, siamo in tre che le stiamo dicendo che sfasciallitto viene ormai usato, da voi per primi (ed unici) in senso dispregiativo generale contro tutti coloro che la pensano diversamente da voi e ancora mi parla di tram?
Non è che niente niente è con le spalle al muro e non sa più che pesci pigliare? Qua di persone che si arrampicano sugli specchi ne vedo solo una. Lei.
Sempre a disposizione per ogni forma di dialogo e discussione, anche nei confronti dei “dittatori del pensiero”
Se inserisci un link ai miei tweet dove parlo di tram ed associo quel termine soltanto ai tram mi sento chiamato in causa, non parlo di altro.
Il tuo post parla soltanto di ztl, e ci costruisci attorno la teoria del “sistema imperante”, se tu che non vuoi capire e che vuoi applicare etichette.
Ma se siete voi che etichettate come “sfasciallitti” e “panormosauri” tutti quelli che non la pensano come voi, sia su tram, su ZTL, su pedonalizzazione, e ti posso portare mille esempi dove il termine “sfasiallitto” non viene per niente accostato al tram, anzi!
– https://twitter.com/fpassantino/status/669934975597309952 – “Con i social parola a legioni di imbecilli”
– https://twitter.com/serenatudisco/status/664492307354361860 – “Vuoi mettere cosa fosse questa piazza con le auto che l’erodevano?”
– https://twitter.com/antony977/status/662954071658250240 – “Se fosse stato per l’ordine degli ingegneri e per certi #sfasciallitti #ViaMaqueda sarebbe rimasta un tappeto (…omissis…)
Cheffà proseguo?
E allora, per cortesia, se la viralità dell’hashtag vi è sfuggito di mano, almeno evitate di etichettare indistintamente ed indiscriminatamente le persone!
Ma se i soliti siamo “quattro gatti” (come dici tu) come siamo in grado di farne un uso smodato? Come facciamo ad essere virali? Come facciamo ad essere squadrone? Come costruiamo il “pensiero imperante”? Ti sei inserito nella discussione con l’hashtag? Sei alla disperata ricerca di visibilità? Ed in particolare, dove si parla di ZTL, cuore principale del tuo post? Ti capisco, è difficile ammettere di averla “scafazzata”, continuerai ad arrampicarti sugli specchi.
Certo che fate e fai ridere, con tutto il rispetto: cioè siete stati sputtanati, ti ho riportato più di un esempio in cui si parla di “sfasciallitti” non per forza relativamente al tram, e ancora annaspi a volerci convincere? Perché non ammettete che la situazione, peraltro studiata a tavolino, vi è scappata di mano?
Voi usate il termine “sfasciallitto” e “panormosauro”, ripeto, per andare contro chi la pensa diversamente da voi.
E per la cronaca, dopo quasi tredici anni, e venti nell’ambito informatico, non ho bisogno di cercare la visibilità: cosa che i geni dell’ “acchiappaclicconlhashtagvirale”, evidentemente, faticano a comprendere.
Non sono di certo stato io a creare l’hashtag e renderlo virale, proprio perché voi non cercate visibilità, si si. E infatti non è vero che sfornate hashtag e li pubblicizzate in giro.
Talè, va fatti na caminàta nna ZTL tu e tutti l’avutri pi ‘ddappressu: la prossima volta, ricordati che il Web non perdona. Al posto di dire fissarie e approntare scuse che nemmeno ci sono, taliatìlli gli hashtag su Twitter: non è che ci vuole tanto! Come ti ho riportato nel precedente commento, non mi pare che leghiate il termine dispreggiativo solo al Tram, ma si parla anche di ZTL, e, più in generale, di “imbecilli sui social” con riferimento ad Umberto Eco.
E con quest’ultima, schiacciante, prova di mancata furbizia, ti saluto.
P.S. Se cercavate (voi) la visibilità, non mi pare abbiate fatto un buon lavoro! In questo mestiere ci vuole etica, cosa che, a quanto vedo, manca deliberatamente!
Hai scritto un post senza senso. Partendo da assunti errati, correlandolo a link scoordinati rispetto a quello che hai scritto. Mi parli al plurale quando sono solo, parli al plurale quando sei solo. ?!?! Sei giunto a conclusioni ed analisi di dinamiche fantasiose. La conferma della disconnessione testuale, della tua cecità, del tuo assurdo parlare non possono essere salvate dalla tua esperienza. Nei commenti la tua ostinazione, incapace di comprendere gli errori del tuo testo. Spiacente. Il web non perdona? Nemmeno io! ;)
E’ arrivato il vendicatore: “Dio perdona, io no”
Più vado avanti in questa discussione, più ho conferma della chiusura di visioni di certuni: tutti quelli che usano la parola “sfasciallitti”, più o meno, ragionano come te. Ad ulteriore dimostrazione di come “o la si pensa come te / voi, oppure gli altri sono sbagliati”.
Penso sia facile commentare un post dove vengono riportati esempi concreti a fatti concreti di opinioni concrete “liofilizzando” il tutto con un “dinamiche fantasiose” che non dice nulla rispetto alle opinioni che, punto per punto, sono state mosse e discusse.
Mai esempio fu più calzante. ‘Nca comu ricìti vuatri!
Condivido il senso del tuo post ma non sono uno che si lascia intimorire. Continuerò a dire ciò che penso. :) Ti lascio perché sto lavorando a un progetto in cui ho incontrato mio malgrado un vero sfasciallitto e ho un po’ da fare oggi.
Ti ringrazio Tony: credo che dopo tanti anni di Blog, vado per i 13 tra qualche mese, ho ben donde di dire quel che penso senza, per forza, rischiare di essere appellato in questo o quel modo. Che poi, gli anni di Blog non contano: anche uno che ha aperto un Blog due giorni fa deve avere il diritto di dire ciò che pensa, e, sopratutto, di non uniformarsi al “pensiero imperante” pena ritrovarsi protagonista di epiteti più o meno carini! Ti abbraccio!
Suvvia non fate così, tanto i palermitani ben presto rovineranno tram e quant altro come sono abituati a fare :D
Interessante
Fatti ed opinioni (concreti?), che non mi appartengono. Tu parli di ztl, il testo non ha la forza semiotica di generalizzare su altri temi. Preferisci trascendere, offendere, dire volgarità (sin dal titolo), collegando con un nonsense “ad hominem” persone e tweet che non si connettono al tuo discorso. É come dico io? Certamente.
Volgarità? Offese? Ma stai leggendo lo stesso Blog? Non mi risulta che ho mandato affanbeep qualcuno! Se qua c’è qualcuno che usa volgarità sei tu e quelli che usano i termini dispregiativi protagonisti di questo post. Non si generalizza ma si parla di una situazione concreta a cui, di contro, non mi pare tu abbia dato risposte concrete, salvo lo “scivolare” sugli specchi del tuo “parlare di tram”. Bah.
Credo che il resto si commenti da se: ho motivato tutti i punti, mi è parso di aver discusso civilmente, senza mai cadere nel personale oltremodo (altra scusa che non attacca, tanto per cambiare!), ma credo che non valga la pena parlarne oltremodo.
D’altronde, a fronte di una persona che si da ragione da sola, credimi, resta davvero poco da dire!
Certamente “rotto le p*ll*” nel titolo è una frase d’amore!
Nel testo non sei in grado di generalizzare, finalmente lo ammetti.
Io non parlo di ztl, un tema da faziosi sul quale non voglio discutere, per il quale l’amministrazione e la comunità troveranno la soluzione migliore possibile, per il bene comune (di tutti, non personale). Linkando ed indicando vai sul personale, dando del voi, del lei, del tu, parli con me, ed io sono qui per dirti che ti stai sbagliando. La ragione me l’hai data con il tuo ” ‘Nca comu ricìti vuatri!”, e se permetti, me la prendo. Grazie!
Ma perché, scusa, l’ho detto a te? Se fossi un pochino più largo di vedute (ma da uno che si da ragione da solo, capisco, non posso pretendere così tanto
) , avresti capito che “rotto le palle” si riferisce a tanti che, davvero, si sono fracassati gli zedebei della situazione!
Vorrei che tu mi dicessi una cosa: ma i commenti li leggi bene?
Ho scritto che nel testo non si generalizza ma si parla di fatti concreti, e mi dici che “non sono in grado”? Per quanto ancora dobbiamo continuare a parlare del nulla – no, per sapere! –
“‘Nca comu riciti vuatri” è la rassegnazione di non poter discutere senza venire attaccato con accuse fasulle che non stanno né in cielo né in terra (per fortuna è tutto scritto).
Il problema è che possiamo stare a parlare altre dieci ore: tu (a sto punto il TU ci sta!) continuerai ad addurre motivazioni del tipo “io parlo di tram”, e io continuerò a dirti che non hai completamente capito quanto scritto nel post.
Tuttavia, quantomeno, mi fa piacere poter scambiare delle opinioni, discutere, delle idee, anche perché, almeno da parte mia, non c’è mai nulla di personale, beninteso. Non so se dall’altra parte è così, ma tento sempre di discutere di fatti concreti rispondendo concretamente.
Giustamente, se tu mi continui a dire una cosa e io un’altra, io che ci devo fare?
Niente di personale, figurati, non sopporto gli errori, le imprecisioni e le cattive interpretazioni, quindi puntualizzo. Nel tuo testo in 7 paragrafi su 12 parli di ZTL, in 2 paragrafi provi a darti una spiegazione del “babbio” intorno agli #sfasciallitti (che non parlano di ztl). Dal tuo post, quindi, si capisce quello che capisce chi lo legge, ed ho capito che non hai capito chi è #sfasciallitto e che hai provato a legare due cose che non potevano essere legate.
Ma scusa: come puoi dire che il termine “sfasciallitto” non sia un termine discriminatorio ed offensivo nei confronti di chi la pensa diversamente da chi usa questo termine? Nonostante ti ho portato degli esempi (che provavano, peraltro, che il termine non è legato al tram, ma anche alle ZTL e ad altro ancora, vedi “panormosauri”), e nonostante io stesso sono stato puntualmente e verbalmente aggredito online sul tema (sempre perché ho fatto presente che “sfasciallitto” viene usato a proposito e in maniera offensiva), ancora mi dici che le due cose non sono legate?
Ho come l’impressione che tu voglia leggere quello che intendi leggere: andare “oltre” non sarebbe male, ripeto!
Forse neanche sai cosa significa #sfasciallitto si tratta di persona o cosa inadeguata per il compito che viene chiamata a svolgere. Non è una questione di ceto o fazione, ma di educazione e buone abitudini, rispetto del prossimo e della cosa pubblica. Tu parli di ztl ed io no. Sei tu che vuoi legare le due cose ed io non posso permettertelo.
Cioè aspetta: ti ho linkato degli esempi di Youtube dove, palesemente, la parola viene usata in maniera offensiva e mi vieni a dire che sono io che lego le due cose? Ma se siete tu e voi che usate questa parola a sproposito!
Francesco Passantino
@fpassantino
Umberto Eco: “Con i social parola a legioni di imbecilli” @antony977 @Fabiovoloo @serenatudisco #sfasciallitti
Non mi pare proprio che tu stia usando la parola “sfasciallitti” per parlare di Tram o per parlare di persone inadeguate a compiere il ruolo che vengono chiamate a svolgere!
Sei tu che vuoi girare la frittata, e ti posso assicurare che non te lo permetto ma neanche per idea: se non volete che le persone vi facciano notare quando “la scafazzate”, evitate di scrivere fissarìe, no?
Come ti ho detto un paio di commenti indietro, possiamo stare delle ore a discuterne, ma tu resti delle tue idee ed io delle mie, c’è poco da fare. Che poi, non è che le mie idee siano tanto diverse da quanto dimostrato più e più volte!
tu parli di ztl, io no
tu la “scafazzi”, io no
Se lo dici tu… Ogni tentativo è inutile!
Addirittura 11 interazioni su tagboard, davvero “virale” come dici! :)
https://tagboard.com/sfasciallitti/search
Usi più tu la parola sfasciallitto, che tutti gli altri!
E la parola ztl la usi soltanto tu
Sisi, giusto 11, come no…
https://twitter.com/search?q=%23sfasciallitti&src=typd
https://www.facebook.com/hashtag/sfasciallitti?fref=ts
Guarda caso, più di 11 e sempre delle stesse persone. E poi si dice che non è vero che è un fenomeno studiato a tavolino.
Ahhh, ora si spiegano tutte cose: allora fate “tutto in famiglia” praticamente. Solo ora mi sono accorto che i soliti quattro gatti sono, per metà, impegnati tra di loro. Ora si spiega tutto: allora ditelo che ve la siete studiati a tavolino, magari in cucina
Chi usa l’hashtag #sfasciallitto? Sempre i soliti quattro personaggi, due dei quali sono i creatori della campagna virale.
Senti, che voi facciate il vostro lavoro, bene o male che lo facciate, a me non interessa, anche perché ho già avuto modo di scontrarmi amabilmente su Twitter con la tua cara consorte sul tema, ed evito di mettere in mezzo terze persone. Però ripeto: sono libero di pensare che siete quattro ad usare sempre lo stesso hashtag, che avete tentato di renderlo virale, che non ci siete riusciti e che adesso lo usiate come un vero e proprio insulto verso chi la pensa diversamente da voi, sia sul tema tram che sul tema ZTL e mobilità, nonostante continui ancora a dimostrare l’indimostrabile, ma le prove sono state pubblicate ben più di una volta!
Secondo me, a mio modestissimo parere, guardando un po’ il posto iniziale e tutti i vari commenti, l’unica cosa negativa è tacciare chi non la pensa come “noi” con termini poco carini. Tutto qui.
Io posso pensare che la Nutella sia la cosa più buona da spalmare sul pane o sulle fette biscottate, ma non accuso chi preferisce di gran lunga la marmellata di essere “sfasciallitto” o magari “stupido” o chissà cosa. Non sarebbe molto più semplice pubblicare liberamente la propria opinione senza dover creare, obbligatoriamente, delle fazioni opposte che si fanno la guerra a suon di “cazzate”?
Scusate la metafora “cibesca”, ma sono a dieta da mesi
Quantomeno, con Passantino si può ragionare: su Twitter, l’altro giorno, https://twitter.com/GiustoCatania/status/670893764823662592 , soltanto perché ho detto che Tony Siino aveva ragione, i toni si sono rivoltati e mi è stato troncato il discorso con un “ecco, allora seguiti Siino”, quando si stava amabilmente discutendo… Vedi, sono queste le cose che non sopporto!
E che palle, è mai possibile che si debba sempre passare dall’estremismo di pensiero?
fenomeno? non siamo liberi di usare le parole che vogliamo? virale? ma tu lo sai cosa significa virale? se volevamo la viralità ne usciva un terremoto, e ne siamo capaci!
e la parola ztl? non si trova, la usi soltanto tu, anche nelle prove che adduci
e come si intitola il tuo post? “ZTL Palermo, gli sfasciallitti e chi si…”
quindi chi è in errore? lo hai capito adesso che ti sei confuso?
Beh, non credo che vorrai parlare con me di “viralità”: sono nel settore da vent’anni quest’anno (si, ho iniziato molto piccolo, ma è passione!), quindi, ti posso assicurare, che so ancora riconoscere i tentativi di far nascere una “moda social”
Non buttiamola sul personale dei nostri mestieri: qui nessuno è migliore o peggiore dell’altro, non è questo l’intento della discussione. L’intento è far capire che “non ci stiamo capendo”, scusando il gioco di parole: se riguardi i link che ti ho postato, non sono il solo che ha accostato la parola “ZTL” a “Sfasciallitto”!
Intendo dire che c’è chi ha iniziato ben prima di me: se volevate che il termine “sfasciallitto” fosse limitato alla sola questione “Tram”, potevate fare di meglio! A questo punto, mi viene da pensare che o la situazione vi è sfuggita di mano o la viralità del termine, usato anche a sproposito rispetto alle sue intenzioni originarie vi sta, comunque, facendo gongolare!
Io non parlo di capacità professionale, parlo di etica e di ipocrisia. Quella mi da molto fastidio: ammazzàto che qualcuno avesse detto “si, la situazione ci è un po sfuggita di mano. Volevamo che il termine riguardasse il tram ma si è diffuso in maniera incontrollata”. E invece no, ancora a parlare di… Cosa?
#sfasciallitto è una parola della lingua siciliana, ed ognuno la usa come vuole.
Tu hai linkato i miei tweet in un post che parla di ztl ed io non parlo di ztl.
Rimuovi il link ai miei tweet e vatti a cercare chi parla di ztl.
Ma come, non eri tu che dicevi che la parola andava usata solo se si parlava di tram? Strano, perché tu per primo l’hai usata in maniera offensiva contro gli imbecilli sui Social citando Umberto Eco: allora, come mai, se ognuno la usa come vuole, non va bene usarla se si parla di ZTL ma va bene usarla se si parla di Tram o di imbecilli sui Social?
Ora ti vuoi mettere contro Umberto Eco? Come gli si può dare torto? Chi usa i social nel modo deprecato da Eco, non è adeguato per conoscenza della problematica e parla a vanvera, quindi #sfasciallitto. Sempre meglio di imbecille, no?
Non ho dettato nessuna linea guida, ognuno faccia quello che vuole, se qualcuno vuole dire #sfasciallitto a chi si lamenta di dover pagare 100€ per la ztl, quando potrebbe semplicemente non farlo, si accomodi pure.
Quello che importa è che, sin qui, nessuno non l’ha usata per la ztl come vuole dimostrare il tuo articolo, che privo di questo nesso non ha alcun valore. Capisco che ti dispiace avere torto…
Ah: se quindi ammetti che non ci sono linee guida, non vedo dove stia il problema nell’usare “sfasciallitto” anche parlando di ZTL! Te lo dico qual’è il problema: che non è stata usata per le ZTL ma è stta usata per dare dell’imbecille alle persone. Allora, in quel caso va bene, altrimenti si deve chiarire che “mai nessuno l’ha usata per parlare di ZTL”, quando invece è vero il contrario [ “Se fosse stato per l’ordine degli ingegneri e per certi #sfasciallitti #ViaMaqueda sarebbe rimasta un tappeto (…omissis…)” ]
Quindi, di che cosa stai parlando?
Su quello che dice Eco non discuto, quelli che lui indica giustamente come imbecilli, per me sono #sfasciallitti (è una “diminutio”, sono più buono di lui), non gli si può dare torto.
Il problema sta nel fatto che hai messo un link indicando persone che non costruiscono il nesso “sfasciallitto+ztl”, come ti sarebbe piaciuto. La via maqueda è zona pedonale, la ztl è altra cosa, sei l’unico ad aver fatto il nesso, di conseguenza il tuo post vale zero.
Ma varrà zero per te: dai feedback ricevuti nei commenti e non solo, non penso proprio che valga zero, anzi. E non sto qua a parlare di dati grezzi: pure per me chi usa il termine “sfasciallitto” per dare dell’imbecille al prossimo vale zero, ma non è che lo vado a dire in giro!
Ripeto, vogliamo tare qua altre sei ore a dire sempre le stesse cose o è chiaro il concetto che stiamo dicendo due cose completamente diverse?
Ah già, per la zona pedonale l’hashtag si può usare, per la ZTL no, certo certo
L’articolo è sbagliato, lo ammetterai mai? L’hashtag lo può usare chi vuole e come vuole, per le ztl non è stato usato, quindi hai sbagliato.
Altre sei ore? Anche sei mesi, finché non ammetti il tuo errore.
Sai cosa ti dico? Adesso mi metto a parlare di ztl pure io, #sfasciallitto chi non la vuole! Inquinatori, vergogna! ;)
Ma è sbagliato per te, ne per me ne per chi lo legge ne per chi ha commentato!
Per me possiamo stare qua quanto vuoi: di certo, non ho la pretesa di farti cambiare modo di ragionare sull’argomento, anche perché, se tanto mi da tanto, è tempo buttato
Cioè tu vieni qua e mi vieni a dire l’articolo è sbagliato, ma secondo il tuo principio, ovvero quello dell’ “è sbagliato perché contrario al pensiero imperante”, ed eccoti servita la dimostrazione.
Ma mi viene da ridere: mi vieni a dire che l’articolo è sbagliato? Perché non ammetti tu che, come ti ho detto, a scavazzàstivu e ora non sapete come rimediare?
Ma non ne devo sentire più: “è sbagliato”, ma sulla base di che cosa? Del pensiero imperante a cui bisogna conformarsi? Mah! -.-
Il tuo post è sbagliato, perché non trova applicazione nella realtà, nessuno ha parlato di #sfasciallitti con ztl, ti prometto che da oggi inizierò a farlo!
La cavolata del “pensiero imperante” la inventi tu alla fine, non esiste, e una tua sbagliata deduzione, una procedura GIGO (garbage in – garbage out), se le tue supposizioni iniziali sono spazzatura, il risultato finale è spazzatura.
Il tuo post è sbagliato solo per te, e la dimostrazione ce l’ho nei feedback di chi mi dice “concordo con il tuo pensiero”, sebbene io scrivo per dire quello che penso, non perché qualcuno debba dirmi “sono d’accordo”. Se per te è sbagliato, beh, che ti posso dire? Mi verrebbe da rispondere con il famoso hashtag a tre lettere, ma evito perché non mi pare il caso, ma pazienza, #cenefaremounaragione !
Che il tuo post sia sbagliato per me è più che sufficiente per giudicarlo. Il solo fatto che tu abbia soltanto pensato di rispondere in quel modo a tre lettere, ti distingue. Per il resto, finché qualcuno sbaglia su quello che mi riguarda sarò pronto a replicare: http://imgs.xkcd.com/comics/duty_calls.png
Ma tu puoi stare qua a replicare quanto ti pare, veramente: il tuo parere si unisce a quello di tutti gli altri, positivi o negativi che siano. Se per te è sbagliato lo è per te, ma se la maggioranza concorda, direi che sono più che a posto con me stesso. Poi, se a te il post non piace o se per te è sbagliato, io che ti devo dire?
Sopratutto, dopo cinquanta commenti, avrò il diritto di farti capire che se per te è sbagliato e per me non lo è, così come non lo è per tanta altra gente, io non ho niente da farci?
La prossima volta, visto che dici che l’iniziativa ti appartiene, migliora il tiro se non vuoi che poi la gente si lamenti (anzi, che dica quello che pensa – anche perché nessuno mi impedirà mai di dire quello che penso!)
Ma di quale iniziativa stai parlando? Non mi appartiene niente!
Di quale maggioranza parli? I tuoi lettori non possono essere che concordi con te, è il bias dello “scarrafone bello a mamma sua”.
Sbagli ancora, aggiungi errori su errori. Avrò il diritto di fartelo capire anche io, mi associ a circostanze errate, sei caduto in un tremendo errore.
Ma se sei stato tu a parlare di “tua iniziativa” (altrimenti, perché prodigarsi due giorni interi a perorare la causa sentendosi punti “nel personale”?
)
Ad ogni modo, replico: per te è sbagliato? Bene: per me e per quello che, fattivamente, ho come feedback dai lettori, dalla community, da chi mi legge e commenta nel blog e fuori, il Blog dice una cosa che tanto sbagliata non è.
Non penso di dover lanciare un sondaggio per dimostrare una cosa palese, anzi, in generale, non penso di dover dimostrare niente a nessuno, specie se, ripeto, dico e dirò sempre quello che penso.
Non fare giochi di parole con me, non ci riesci una cosa è “l’iniziativa ti appartiene” ed una cosa è “di tua iniziativa”.
Parlo perché hai messo un link con miei tweet. Non ti permetto di sbagliare per cose che mi riguardano, non mi conosci. Due giorni? Sarò il tuo troll numero 1 ;)
Fortunatamente, esistono i sistemi di moderazione, e sono già stato molto largo di vedute. Se violi la policy scatta il ban: sfasciallito avvisato mezzo accoppato
Mi complimento per la minaccia pubblica: d’altronde, non ci si smentisce, è chiaro!
Sarò molto attento a non violare la policy ed a trollarti alla grande, esimio autore di post sbagliati.
E’ una minaccia? Attenzione a quello che scrivi
voglio vedere quale scusa userai ;)
OK. Stop alle telefonate. Grazie
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[…] ma, sopratutto, dimostra la fondatezza dei dubbi espressi negli scorsi mesi (ricordate il post sugli sfasciallitti? Per dire eh… […]