?Ora ti faccio piangere? : la frase più brutta che si possa dire ad un bambino


Io certi modi proprio non li capisco . Davvero .
ma porca della miseria , penso sia normale che un bambino , un tenero e simpatico cucciolotto :-) faccia i capricci , no ? E? un bambino , quindi è una cosa (credo) normale . Ma come si fa a dire ad un bambino , magari al PROPRIO bambino : ?adesso ti faccio piangere? ?

Le scene di una giornaliera realtà sono quelle che ci danno più spunti di discussione .
Giusto l?altro giorno ero all?interno di un noto negozio d?abbigliamento , del quale non faccio nome per ovvie ragioni , quando ad un tratto , dopo aver fatto le mie scelte , mi avvio verso la cassa , e verso la fila chilometrica che costeggia il banco dei pagamenti , tutto pieno di gadget del negozio e circondato da commesse ?mature? e meno mature , tutte indaffarate , confuse e quasi in paranoia per tutto il lavoro che le aspetta .
Mentre la commessa addetta ai pagamenti parlava con la sua collega della pausa che volevano fare , un bambino , un tenero piccolo patatino :-) comincia a fare i capricci perché , avendo visto un giocattolo , vorrebbe tanto averlo , ma la madre comincia a dire le solite frasi che si usano in queste casi : è l?inizio di un interessante scenetta tutta da gustare !
?Dai , smettila di fare i capricci , te l?ho comprato giusto l?altro giorno? , e il bambino intanto urla disperato , con il suo visino che è diventato paonazzo dalle urla che butta . Così , si avvicina verso gli stand che contengono i giocattoli e i gadgets e, visibilmente innervosito (e contrariato , direi) , comincia a scuotere il banco , facendo cadere dagli appositi spazi qualcuno di quei piccoli giocattolini .
La madre , intanto , si gira verso il bambino e con aria severa (e alquanto antipatica , mi verrebbe da dire) gli molla uno schiaffo e gli dice : ?ora basta , adesso ti faccio piangere? (mi verrebbe da dire : ?grazie a sto ca … volo , certo che quel povero piccolo piange , gli hai dato uno schiaffo !!!! N.D.Giomba :-) .
Come se non bastasse , allora , la commessa si alza dalla sua sedia in finta pelle con alzata a gas , si rivolge verso la signora e , con la puzza sotto il naso esclama : ?signora , vuole allontanare questo bambino da qui ? Sta distruggendo tutto !?
Che rabbia che mi è venuta ! Ma dico : è soltanto un bambino !
Vabbene dire che ?certe cose non si fanno? , e magari cercare di fargli capire le cose , ma se io fossi stato la madre , di certo non sarei stato zitto di fronte a quanto ha detto la commessa , che ha trattato quel piccolo bambino come se fosse un intralcio , un pericolo !
La madre , allora , per far zittire il bambino , esce i soldi , paga il giocattolo e dice al piccolo : ?tieni , basta solo che ti stai zitto !?
Credetemi , sono rimasto senza parole veramente !

E voi , cosa ne pensate ? Quali i vostri commenti in merito ? Secondo voi , è giusto dire certe frasi ai più piccoli , magari in un attimo di rabbia o anche solo per rimproverarli ? Vi è mai capitato di dire qualche frase simile a vostro figlio , magari quando vi ha veramente fatto perdere la pazienza ?

Aspetto di sapere cosa ne pensate in merito !
Un bacio dal vostro Giomba !

;-)

77 Commenti

  1. Non siamo ancora sposati ma non troviamo giusto il comportamento della madre del bambino,tantomeno quello della commm
    essa.la madre avrebbe dovuto spiegare al bambino,con molta dolcezza,che non si può comprare un giocatt6olo al giorno e che già gliene aveva comprato uno il giorno precendente e che il momento doveva accontentarsi.Non si può far vincere ad un bimbo ogni capriccio ma nemmeno essere così acidi!

  2. ciao dany, mozzicottu!
    certo i bimbi a volte sono capricciosi, ma sta nell’intelligenza dei genitori educarli senza far loro del male oppure fare in modo che non diventino cosi’ capricciosi. a volte i bimbi capricciosi sono frutto di genitori sciatti e mal educati e questa ne e’ la conseguenza.
    baciottu!
    (ricominciano le cazzate…..)

  3. Buongioro ragazzi e buon inizio di settimana .
    Sapete cosa mi ha fatto rabbia ? Vedere come la commessa , con sdegno , abbia detto alla madre “lo vuole allontanare ? Mi distrugge tutto !!!”

    CHE RABBIA !!!!!!!!!! X-(

  4. Ciao bellissimo, grazie per il tuo passaggio! Sempre ricco di profondità e sensi…ogni tanto passo a leggerti, pure se non lascio commenti! Ho piacere a leggere le cose intelligenti che scrivi…
    Un bacio…sei sempre il benvenuto!

  5. Certi genitori andrebbero fucilati!!!!!!!!!
    Non è cun comportamento educativo per un bambino,per non parlare di quello inqualificabile della commessa!
    La mamma doveva spiegare al bambino con tatto che non poteva compargli il giocattolo e no prima dargli uno schiaffo per poi comprarglielo pur di non sentirlo piangere!

  6. La madre ha solo fatto bene a mollare uno schiaffio al figlio, che deve imparare a non fare i capricci (si, sarà anche normale che un bambino faccia i capricci, ma la madre o i genitori in generale non devono assecondarli, se no che educazione danno al figlio?). La commessa avrà avuto poco tatto nel dire quello che ha detto, ma non aveva neanche torto, visto che comunque il bambino in questione stava veramente distruggendo a quanto ho capito! Altro che tenerezza.. quando mi capita di vedere delle scene così mi verrebbe voglia di mollare uno schiaffo al bambino in questione, ma, non essendo la madre (per fortuna, se mai avrò dei figli non si comporteranno di certo così), non mi permetto ovviamente.

  7. Povero cucciolotto? Se non imparano da subito a rispettare l’autorità del genitore o di chiunque altro in generale, non lo impareranno mai e cresceranno solo viziati e fannulloni. Fidati che ne conosco di persone così, che a 13 anni o anche prima sono veramente dei cafoni insolenti e anche peggio. E allora é troppo tardi per far loro capire “chi porta i pantaloni”, cioé il genitore.

  8. Non condivido una sola parola di quello che hai detto,non è assolutamente così che si educa un figlio!
    Un pò di severità ci vuole ma deve essere motivata e te lo dice un figlio unico con genitori meravigliosi :-)

  9. Pure io ho una madre meravigliosa, che mi ha insegnato, anche con i ceffoni quando erano necessari, a rispettare l’autorità e se sono dove sono ora lo devo a lei e non certo a mio padre che, ogni volta che chiedevamo un gioco, ce lo comprava, anche di nascosto da mamma. Non ho detto ceffone a go go, ho detto che alle volte servono. Il bambino ha insistito, nonostante la madre avesse detto no e ha iniziato a squotere il contenitore dei giochi, giusto? Il ceffone ci stava eccome!

  10. Non ti conosco e non so dove sei arrivata,ma continuo a non condividere.La mamma,alla fine,il giocattolo l’ha comprato,non poteva farlo senza dargli il ceffone e farlo innervosirwe e piangere?
    Ragionaci Chiara e capirai che hai torto!

  11. Proprio non capisci cosa intendo.. come cavolo ci parli con un bambino di quell’età? Avrà avuto 6 anni più o meno, no? E poi dal racconto che fai, la madre non ha dato subito lo schiaffo, ha prima detto no più volte anche motivando il perché. Direi che più di così non poteva fare. E te lo dice una che é cresciuta a suon di ceffoni e non si vergogna assolutamente di dirlo, anzi sono convintissima che siano stati più che utili

  12. Dunque: sono a Parigi a fare uno stage in una delle più importanti banche francesi, ho finito l’università in tempo (senza ritardi inutili) e ho fatto ingegneria al Politecnico di Torino, non in una università qualsiasi. La madre ha fatto bene a mollare il ceffone (su questo mi sono concentrata prima), dimenticando di aggiungere che ha sbagliato dopo nel comprare il giocattolo. Così ha dato un messaggio contraddittorio al figlio; o lo comprava subito o non lo comprava affatto. Ma non ho torto sui ceffoni, il ceffone ogni tanto ci va e fa pure bene.

  13. Grazie per la spiegazione!
    Io ho terminato il liceo classico con 2 anni di anticipo e a 22 anni sono iscritto al VI anno di medicina dopo aver superato brillantemente i primi 5.
    Uno scfhiaffo può essere anceh giustificato ma cideve essere un ottimo motivo e non a un attacco di nervi dovuto a gkorni particolari…

  14. Ultima cosa, poi basta che se no non riesco a lavorare: Ami, come hai detto non mi conosci, quindi per favore evita di giudicare il modo in cui io parlo di mio padre perché non sai assolutamente niente di quella che è stata la mia vita. Come vedi, io non mi permetto di giudicare i tuoi genitori né te, visto che non ti conosco, gradirei facessi altrettanto; io “giudicavo” una tua opinione, anzi nemmeno quello faccio, non permettendomi di dire cose del tipo non capisci un tubo o peggio, quindi gradirei facessi altrettanto. Detto ciò, rimane comunque il fatto che io devo ringraziare mia madre e non mio padre per come sono ora

  15. Mi sono permesso di giudicarti da quello che dici perchè non si parla così di un genitore e perchè mi sembri troppo saputina,scusa ma non mi sei simpatica e te lo dico in faccia.
    Ciao

    Daniele,scusa il mio sfogo,ora devo andare perchè voglio essere a L’Aquila da Giuliana per il corteo della bolla.
    Un abbraccio e a domani :-)

  16. x chiara: ma con chi ti incazzi? con uno che non esiste? lascia stare cara chiara, e’ come parlare al niente e mi meraviglio che dany gli dia o le dia retta!
    stamani ha dato della saputina anche a me, sai per chi sta nel torto offendere gli altri e’ d’uopo!
    bacioni chiara e tira avanti!

  17. Sai cos’è ?
    Ve l’ho detto tante volte : io non voglio scegliere tra la tua amicizia o quella di Ami . Io voglio essere amico di tutti e due . Per favore , non mi mettete tra due fuochi !
    Io vi voglio bene a tutti e due , non voglio scgliere tra uno di voi due !

  18. Posso capire l’esaurimento che ti fa venire un figlio quando comincia a fare i capricci ma non sopporto le scenate in pubblico e avrei tentato di farlo ragionare con le “buone” senza il ceffone, se poi il ceffone ci scappava non avrei sicuramente comprato il giocattolo dopo!La commessa non ha attenuanti!!!Io avrei lasciato tutta la roba lì e me ne sarei andata senza comprare nulla! La mia piccola non ha ancora cominciato con i capricci…ha solo 1 anno e mezzo…mamma mia!…speriamo che riesca a stare calma! :********** Ciao Giomba!

  19. Per Gessica: non mi arrabbio, cercavo semplicemente (forse non bene, visto che ero al lavoro e incasinata) di far capire a Ami che non si può giudicare la vita di una persona semplicemente da quello che ha scritto in un commento a un post. Se vogliamo mettere i puntini sulle i (non dirò di più perchè troppo personale) io non ho mancato di rispetto a mio padre, perchè da quando se n’è andato via mia mamma mi ha fatto da madre e da padre, quindi è grazie a questi due genitori in uno che sono cresciuta così.
    Per Ami, come detto sopra, non puoi pensare di giudicare una persona (in positivo o negativo che sia) da poche righe.. se chiedi anche solo a Daniele lui sa qualcosa (ovviamente non tutti i dettagli) e ti può dire. Se non ti sono simpatica, pazienza, ovviamente non si può essere simpatici a tutti. Non volevo fare la saputella, solo cercare di dire la mia e se mi sono inalberata è stato perchè qualcuno mi ha giudicata sulla base, appunto, di poche righe. Detto ciò, rimango sempre e comunque della mia opinione: il ceffone aiuta, ovviamente non tirato così a muzzo quando ti scappa la voglia o ti girano i cinque minuti, a crescere i figli. Comunque.. un post direi che ha suscitato una discussione bollente! Bravo Giomba! Ora leggo il tuo ultimo post, mentre finisco il caffè post-cena. Bacio

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