Ad essere troppo buono ci perdi soltanto tu!

Ad essere troppo buono ci perdi soltanto tu!

Ad essere troppo buono ci perdi soltanto tu! Bisogna imparare a dosare e calmierare la propria bontà, perché un cuore grande soffre di più!

Ad essere troppo buono ci perdi soltanto tu, e prima lo capisci… Meno soffri!

C’è una cosa che ho capito, e che ho capito davvero a caro prezzo: ad essere troppo buoni, troppo sinceri, troppo onesti, va sempre a finire che ci perdi solo e soltanto tu. E’ regolare, non c’è niente da fare ne tante scuse da prendere: ad essere troppo buoni, di fatto, sei l’unico a rimetterci e soffrire, perché quella bontà verrà passata prima per stupidità, poi per vettore utile ad approfittarsi di te e della persona che sei. E’ una cosa che ho potuto sperimentare diverse volte nella vita: la gente credo che essere buoni ti faccia, automaticamente, passare per cretino, e autorizzi loro a fare di te tutto quello che desiderano: c’è gente che ci crede ancora, io stesso ci credo ancora, ma sono e siamo proprio coloro che ci soffrono maggiormente.

Che poi sia chiaro: si è buoni, onesti, sinceri, anzitutto per noi stessi e perché ci fa stare bene essere quello che siamo e nel modo in cui lo siamo, non certo perché ci si debba attendere grazie, anche perché, come dice una famosissima massima, “chiunque fa del bene deve sempre essere preparato a ricevere l’ingratitudine”, ma non è certo per ottenere gratitudine che fai del bene e ti comporti secondo valori importanti, ma mi da fastidio quando quel comportarsi degnamente, serenamente, seriamente, diventa vettore per farti trattare come l’ultima pezza da piede.

Ecco: è in quel preciso momento che, poi, perdo la pazienza, che poi, davvero, non ci vedo più dagli occhi: è questo che mi da fastidio. Io ti do il mio cuore, ti do la mia serietà, ti do il mio bene, ti do la mia sincerità, sia che tu possa essere amico, fidanzata, o semplice conoscente, ma non devi mai approfittarti di quel bene perché – e fidatevi davvero, non è soltanto un modo di dire! – non esiste rabbia peggiore della rabbia dei buoni, perché i buoni sanno essere persone adorabili, ma quando decidono di togliere, di andare via, tolgono davvero tutto, e la spina la staccano davvero.

Non approfittarti mai della bontà di una persona buona. Davvero, non ti conviene!

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