Secondo la scienza, è sbagliato non far esporre i bambini a temperature fredde o calde: ecco perché.
Secondo la scienza, le mamme troppo protettive, che tendono a tenere in casa i bambini se le temperature sono troppo basse o troppo alte, hanno una probabilità maggiore di far ammalare i propri figli. Strano ma è così: i ricercatori della Fondazione Policlinico di Milano, infatti, confermano che esporre i bambini a temperature calde o fredde, non solo li protegge ma li aiuta a non ammalarsi! In fondo, a ben pensare, è una regola conosciuta da sempre, tanto che i nostri nonni e i nostri bisnonni, non di rado facevano camminare nella neve i loro figli, proprio per adattarli ad un clima “particolare”, e sviluppare la giusta corazza contro le varie intemperie. Sia chiaro: non è necessario far uscire i bambini con tre gradi, ma basta un po di buon senso! In inverno, ad esempio, si può far fare loro una passeggiata nelle ore più calde, e in estate, al contrario, in quelle più fresche, senza necessariamente “tappare” in casa i bambini, che in questo modo non sviluppano le giuste difese ai vari agenti atmosferici! Se non bastasse, inoltre, i bambini sviluppano, in questo modo, difese contro i vari agenti infettivi, dal momento che l’aria respirata non è certo quella delle “quattro mura” di casa!
Insomma: nessun timore con i bimbi! Aiutarli e proteggerli va bene, ma sempre senza esagerare! Basta solo un po di buon senso, ricordando, come sempre, che “il troppo stroppia”!