Banalità senza troppi scrupoli: la vedo mentre passa di qua e di la, ogni giorno, tra le storie della gente e tra i discorsi inutili, sempre gli stessi…
Banalità senza troppi scrupoli, che poi stanca pure a pensarci bene… Ma quanta ne vivo ogni giorno, quante ne sento, quante ne provo, quante ne vedo, ed ogni santa volta avrei voglia di sbattere la porta e andarmene via, quasi a voler mostrare tutto il mio disappunto per questa mediocrità così imbecille, così inutile anche solo da vivere e da osservare.
Quanta gente stupida che si crede chissà chi, quanta gente che si sente in grado di darti lezioni di vita che, a ben giudicare, non hai neppure chiesto, e quanta gente convinta di essere il centro del mondo, come se tutto girasse intorno a loro, come se il tempo esistesse soltanto per dar loro lustro ed eleganza, per portarli in alto, per farli sentire importanti. Ma quali importanti… Quanta gente frustrata e falsa, quante storie potrei raccontare: gente dalle mille facce che si ostina ad apparire quello che non è, e che vive delle vite così false da far abboccare la maggior parte di chi li osserva: ma c’è un errore di fondo, che è quello del dare per scontato che tutti siano così stupidi da abboccare al trappolone in qualche modo.
Per fortuna, esiste gente in grado di discernere le persone false e fasulle da quelle che si impegnano per vivere una vita quantomeno reale, quantomeno degna di un limite di dignità che impedisca di poter dire tutto e il contrario di tutto, come se tutti fossimo stupidi e gli unici intelligenti sono loro…
…Non ha senso neppure cercare di dare corda a questa gente: preferisco perdermi e cullarmi nei ricordi belli, o, almeno, nella bellezza in cui ho creduto, anche quando mi sono accorto che nulla di quei progetti condivisi era realmente condiviso…