Basta. Non ho più forza ne per combattere ne per rincorrere quello che dovrei avere ma che, sembra, io non abbia diritto ad avere.
Basta. Non ho più forza. Non ha ulteriormente senso.
Quando uno diventa uno stronzo infame, lo avete voluto voi. Sono stanco, sono stanco e non sono più in grado di fare finta di niente. Sono stanco della totale indifferenza che ho intorno, e, in generale, sono stanco di soffrire. Non riesco più ad avere la forza di sopportare il dolore del non essere capito, del non essere compreso, del non sentirmi mai veramente importante per qualcuno, ma sempre sottomesso e sottovalutato, sempre distrutto per aver sempre troppo cuore. È brutto stare male e veramente vedere quanto schifo di indifferenza ci sia.
Stasera ho avuto l’ulteriore riprova di cosa possa significare essere mortificati, essere ridotti al niente, essere invisibili quando stai urlando e la gente nemmeno ti sente. Sono stanco di combattere da solo e rendermi conto che non valgo niente, che finisco sempre con l’essere mortificato, con lo stare male. Anche questa sera ho sentito sulla mia pelle che cosa sia il dolore ed il dispiacere, mentre la vita continua a mortificarmi e a farmi rendere conto che non vale la pena di metterci tutto il cuore, di essere quello che ama, quello che ce la mette sempre tutta.
Io sono stanco. Io ho solo bisogno di buttare giù la mia armatura. Sono stanco di stare solo, sono stanco di non avere mai diritto a niente, sono stanco di essere quasi punito se difendo ciò che è giusto e ciò che serve a rispettarmi, sono stanco che tutti, alla fine, siano felici e contenti e alla fine resto sempre io a piangere. Sono stanco e basta. Non ho più voglia di essere invisibile. Non ho più voglia di non avere diritto ad essere rispettato, non ho più voglia di dovete combattere se voglio qualcosa, non ho più voglia di essere trattato male, non ho più voglia che la vita mi faccia capire che non ho diritto ad essere felice. Sono stanco di non potere vivere la felicità che merito perché sembra che non mi spetta. Sono stanco di avere a che fare con gente che mi distrugge. Sono stanco di urlare e nessuno mi sente. Sono stanco di non avere diritto ad urlare che sono felice, perché non lo sono e mi è quasi vietato esserlo. Sono stanco e ho una rabbia in corpo che non si può descrivere, perché anche se lo facessi nessuno, ugualmente, si prenderebbe la briga di dedicarmi del tempo, una carezza, una dolcezza, che mi dica “siediti e dimmi tutto” senza scagliarmi addosso sensi di colpa che non ho, perché, per forza, non ho diritto a non essere d’accordo.
Sto combattendo da decenni, ormai, una battaglia che conoscono pochissime persone, e quasi nessuno, in questo cammino, mi ha portato rispetto per le mie ferite e le mie cicatrici, ma, spesso, hanno usato la mia sofferenza per i loro stupidi giochi di potere, per ferirmi ed ottenere con la forza qualcosa. Si: usare le ferite degli altri per punire qualcuno è un ABUSO vero e proprio, è VIOLENZA, ma è ancora più grave NON SOLO non rendersene conto, ma GIUSTIFICARE il proprio comportamento, a dimostrazione di quanto TU NON VALI NIENTE. Sono stato annullato dentro, trattato come fossi carta straccia, e, questa sera, ho subito un’ulteriore coltellata in una giornata che era già uno schifo, in cui ancora una volta qualcuno sembra dirmi che non valgo niente. Sono stanco di combattere e di soffrire. Sono stanco che nulla mi spetti. Sono stanco di dover combattere anche solo per ottenere affetto.
Io non ho più forza.