Berlusconi: “il mio consenso è pari al 63,33%”. Scommettiamo che i “compagni” non perderanno tempo per dire che non è vero?
Riflettiamo: qualche tempo fa Berlusconi diede delle cifre, come periodicamente fa, circa l’apprezzamento degli Italiani nei confronti del Governo e del Capo del Governo. Non passò tempo che arrivò la “risposta rossa”: “tutte balle, i sondaggi sono tarocchi perchè fatti da aziende da lui incaricate“. Eccome no.
Eravamo in prossimità delle scorse elezioni regionali: c’è forse bisogno di ricordare com’è andata a finire? Ma sopratutto, col senno di poi, chi aveva ragione?
Da qualche tempo a questa parte,
si nutre maggiormente la convinzione che i sondaggi che Berlusconi fa eseguire siano arrotondati per eccesso, giusto per dimostrare una realtà che non c’è. Giacchè contano i fatti, direi che è più che naturale pensare che sia la solita scusa della sinistra per tentare di mettere il Governo in cattiva luce.
E ci si allarga la bocca con parole come disinformazione, tiranno, ducetto: ma signori, suvvia! Non è forse vero che Berlusconi è stato eletto dal popolo, e sempre quello stesso popolo ha rinnovato, regione per regione, la sua fiducia al Capo del Governo stesso?
Mi sa che la vera disinformazione la fanno quelli per cui “l’uva è acerba” quando si accorgono di non poterci (mai) arrivare…
10 Commenti
CARO GIOMBA TU SEI FUORI DI MELONE A ME RISLUTA CHE ALLE REGIONALI IL PDL ABBIA PERSO UNA BARCA DI VOTI A DISCAPITO DELL’ AVANZATA DELLA LEGA ED ATTUALMENTE IL PDL E’ DATO AL 38 % QUINDI NON MI SEMBRA POI CHE SIA TANTO AZECCATA LA TUA ANALISI
No, non ci siamo capiti: Il Presidente Berlusconi ha dato mandato di fare un sondaggio e questo è il risultato. Caro amico, concorderai che le scorse elezioni sono state una disfatta per il PD: nessuno mette in dubbio che il successo alle regionali sia stato dato anche/sopratutto dalla Lega, ma è il risultato finale quello che conta, specialmente alla luce dei recenti fatti con Fini protagonista!
Anche se fossi da solo… FIERO di NON apprezzarlo per niente!!!
Beh, punti di vista ;)
caro silvio puoi avere anche il 1000 per 1000 di gradimento ma sei sempre una pentola senza coperchio
un piatto vuoto un contenitore con il nulla dentro
Peccato che l’Italia continui ad apprezzarlo e a volerlo: risultati delle elezioni docet ;)
sarà pure che l’hanno eletto gli italiani ma tutto questo grande gradimento non lo vedo. Se chiedi ai leghisti cosa ne pensano di B. ti diranno peste e corna..solo che gli fa comodo per arrivare a fare il federalismo..se poi per te questo è gradimento problemi tuoi.
Secondo me su 60 milioni di Italiani lo gradiscono solo 11/12 milioni…ben lontano dal 63% …e la maggior parte con una capacità critica pari a 0.
La fortuna di Berlusconi è l’inesistenza di una vera opposizione altrimenti sarebbe in galera da anni.
Beh, ma non mi verrai a dire che non si perda occasione per dire che i suoi sondaggi sono falsi!
Quando parla Berlusconi pare di vedere una televendita eminflex, ci mette dentro di tutto e lo fa con quel sorriso che hai messo tu in foto, giacca e cravatta…lui è convinto di quello che dice, mica lo fa apposta a sparare così tante cavolate e le confeziona talmente bene che alla fine ci crediamo pure, solo che poi si dimentica (data l’età) e qualche tempo dopo replica ‘ma io mica l’ho detto! Mi consenta!’
Ma la tv è una finzione, non serve nella vita, non darà da mangiare ai nostri bambini nè darà loro un lavoro, nè insegnerà loro ad essere onesti, la tv è finzione, la tv è lo specchio della politica di oggi, è il mezzo più veloce per avere notorietà (vedi il principe Filiberto come l’ha capito!)..la tv è roba vecchia,è obsoleta, spegnetela e riaccendete il cervello (soprattutto anziani e bambini che sono i più vulnerabili allo “stand-by della materia grigia” !).
Purtroppo non c’è nessuna alternativa, bisogna toccare il fondo, fare la rivoluzione e cacciare a pedate tutti questi ladroni che occupano il parlamento italiano. Fini mi sembra l’unico vero uomo politico in questa melma maleodorante, è elegante, colto, garbato, onesto….ma ha fatto una grossa cavolata: mettersi con certa gente pur di stare in poltrona. De Magistris è onesto ma lascia parlare sempre Di Pietro che non si può sentire tanto balbetta frasi incomprensibili, mi mette un’ansia! E Debora Serrachiani è troppo giovane e intelligente per far carriera nel PD, cercano di farla fuori in ogni modo (hai visto mai che qualcuno là dentro possa avere delle idee!).Degli altri non vale quasi la pena parlare, tranne che di Grillo che sta provando a smuovere le coscienze, ma lui è un comico e alle persone piace ridere, lì finisce.
Queta gente che ci governa deve capire che lavora alle nostre dipendenze, non viceversa…deve rigare dritto..non siamo noi a dover stare zitti e accettare ogni stronzata..al contrario: alla minima cavolata fuori a pedate e avanti chi lo merita!
Non è possibile che loro abbiano ricchezze, case e auto di lusso, stipendi milionari e parlino con quelle facce da cavolo agli operai che hanno perso il posto di lavoro e non sanno come sfamare i loro figli, ma scherziamo!?!?Io al posto loro mi vergognerei! Io al posto loro vorrei uno stipendio onesto e mi assicureri che coloro che rappresento e che mi hanno consentito di governare stiano bene, che abbiano anche loro uno stipendio onesto e dignitoso!Non si ha più vergogna di niente, si pensa che la vita duri all’infinito, ma la vita è un’illusione. I sentimenti sono l’unica cosa concreta, ciò che unisce e fa davvero sentire vivi. I soldi sono metallo freddo, sono un mezzo di scambio per avere ciò che è necessario a far vivere il nostro corpo in questo mondo, non può diventare il fine ultimo dell’esistenza per il quale si perde ogni scrupolo e si guarda soffrire di stenti il prossimo senza provare tanta vergogna!
Ragazzi, finchè non faremo i nostri interessi, quelli del popolo, ma continueremo a litigare su inutili percentuali da televendita, non se ne verrà fuori! Per me io e voi siamo sulla stessa barca, dobbiamo remare tutti insieme, destra o sinistra, ma che si vada in porto, che l’Italia sia un paese sano, onesto, pulito. Fuori i ladroni dal parlamento ora e sempre.
Che ci sia sempre una critica costruttiva altrimenti non si va avanti.
Concordo: l’importante è la coesione per il bene del Paese! ;)