I materiali da costruzione hanno un fortissimo impatto ambientale, contribuendo non poco ad inquinare la natura: in un periodo di forte sensibilità verso l’ambiente e i cambiamenti climatici, la Bioedilizia si ripropone di “annientare” l’impatto edilizio sulla natura.
I collanti, o i materiali da costruzione stessi, sono parecchio inquinanti: perchè non sostituirli, quindi, con materiali naturali ad impatto praticamente zero? E allora, via a ghiaia, calce naturale, ma sopratutto legno.
Il legno è una delle “unità di costruzione principali”: grazie a dei veri e propri “mattoni” realizzati in legno e comodamente impilabili, si possono costruire delle vere e proprie pareti che possono tranquillamente essere rivestite con materiali come il sughero, ottimo per isolare termoacusticamente!
Immaginate, ad esempio, un solaio realizzato con questa tecnica: d’estate riesce a trattenere il calore esterno fino a 12 ore e d’inverno non fa uscire il calore interno!
Una bella comodità se si pensa che le Direttive Europee 2002/91/CE e 2006/32/CE hanno reso obbligatoria, per gli edifici, la Certificazione Energetica, atta a verificare il rendimento energetico di un appartamento, nuovo o in fase di ristrutturazione!
Non parliamo, poi, dei consumi, che si andrebbero praticamente ad abbattere: se a tutto questo aggiungete lampade a risparmio energetico, magari con qualche pannello solare che non guasta, capite bene che è un investimento davvero molto importante che, con il tempo, ripaga lo sforzo iniziale!
Non ci dimentichiamo, poi, che l’uso del legno è fortemente consigliato per le costruzioni antisismiche, e noi Siciliani dovremmo saperlo bene!
Se siete curiosi di saperne di più, alla pagina http://www.architetturaesostenibilita.it/bioedilizia.htm trovate altri cenni su questa nuova ed importante “branca” dell’edilizia, con la lista di tutti i materiali, totalmente naturali, che è possibile usare in fase di costruzione!