Esiste un rapporto diretto tra la fame e le migliori decisioni che si possano prendere? Secondo i ricercatori pare di si: ecco perché.
Strano ma vero: secondo i ricercatori, la fame aiuta a prendere le migliori decisioni. L’Universtà olandese di Utrecht conferma tale ipotesi, spiegando che la fame mantiene vivo il senso di allerta dell’individuo, “spingendolo” a fare sempre la migliore scelta possibile, senza insistere nei ragionamenti. Fondamentalmente, una scelta “di pancia”, ed è proprio il caso di dirlo, che, per chi si trova nella situazione, sarà la migliore possibile, perché figlia non di un ragionamento ma di una scelta diretta e concreta.
I ricercatori sono giunti a tale conclusione analizzando il comportamento di 81 volontari, alla quale è stato chiesto di digiunare la notte prima dell’esperimento. Il giorno dopo, ad alcuni è stato offerto del cibo, ad altri no. Dopodiché, a tutti loro è stato chiesto di sottoporsi ad alcuni test psicologici atti a studiare le dinamiche decisionali. Ebbene, si è visto che chi aveva fame prendeva decisioni dirette e coscienti, senza perdersi in ragionamenti tortuosi, mentre chi non aveva mangiato iniziava a ragionare, a capire, a pensare, trascorrendo molto più tempo nel prendere una decisione.
Insomma: la prossima volta che vi trovate a dover prendere una decisione importante, fatelo a stomaco vuoto, e diteci se vi è sembrato più facile giungere ad una conclusione! 