Questa è davvero strana: un ricercatore è riuscito a risalire agli orari in cui Monet ha dipinto i suoi quadri! Scopriamo insieme come ci è riuscito.
Donald Olson, ricercatore statunitense, ha deciso di portare avanti un’iniziativa veramente curiosa: scoprire gli orari in cui Monet ha dipinto i suoi quadri, e, che ci crediate o no, c’è riuscito per davvero! Olson, infatti, si occupa di astrofisica ed insegna presso l’Università del Texas, e, grazie appunto alle sue conoscenze, riesce a capire l’orario in cui i dipinti sono stati effettuati. Ma non è così facile come sembra: per giungere a tale risultato, il lavoro è veramente enorme. Per ricostruire l’orario di “Impressione”, dipinto, appunto, di Monet, ad esempio, il ricercatore, insieme al suo team, ha, dapprima, raccolto fotografie del 1800 relative alla zona in cui è stato dipinto il quadro, dopodiché ha cercato bollettini meteo del periodo in questione. Incrociando i dati non solo si scopre l’ora in cui il dipinto è stato creato, ma addirittura la data!
Scopriamo così, applicando lo stesso principio anche ad altri quadri, che La tempesta di Edvard Munch fu dipinto il 19 agosto 1893, alle ore 21:15, oppure Luna che sorge di Vincent van Gogh il 13 luglio 1889, ore 9:08. E “Impressione”? Stando dai calcoli, fu dipinto il 13 novembre 1872 alle 7:35! Inutile dire che la notizia sta suscitando diverse polemiche nel mondo scientifico e dell’arte, che giudica quantomeno “inattendibile ed empirico” il metodo in questione.
Verità o no, resta il fascino della scoperta e del “percorso” per giungervi. Quello, senz’ombra di dubbio, è indiscutibile!