Diabete prevenibile grazie al burro: dopo essere stato “additato” per diversi anni, gli esperti rivalutano l’alimento. Ecco perché.
Diabete facilmente prevenibile grazie al burro, per lunghi anni tacciato di essere un alimento pericoloso per la salute, visto il suo elevato contenuto di grasso che potrebbe creare non pochi problemi, prime tra cui le patologie cardiovascolari.
Uno studio dell’Università Americana di Tufts, però, rimette tutto in gioco: come si è evinto dall’analisi dei dati di laboratorio, infatti, il burro incide pochissimo nei decessi per malattie cardiovascolari, anzi, al contrario, sarebbe capace di prevenire il diabete.
Gli esperti hanno, infatti, analizzato ben 635.000 persone, a cui è stato chiesto di consumare 14 grammi di burro al giorno, unitamente a pane, marmellata o biscotti. Nel periodo d’osservazione, i volontari sono stati costantemente monitorati: dall’analisi si è, quindi, scoperto che dei 28.271 decessi avvenuti, solo 9.783 erano associati a malattie di origine cardiovascolare, “scagionando”, di fatto, il burro, che, invece, si è rivelato estremamente efficace come “protezione” contro il diabete, verosimilmente proprio per quei grassi tacciati di essere pericolosissimi per la salute.
Sia chiaro che, logicamente, questo non autorizza a strafare ed esagerare: nonostante il burro sia stato “scagionato” da elemento pericoloso, bisogna, comunque, mantenere dei “limiti”, quantomeno di “buon senso” e di rispetto per la propria salute: come sempre, quindi, una dieta sana ed equilibrata, senza particolari eccessi ed unita ad un po di sano esercizio fisico non solo migliora umore e salute, ma può, potenzialmente, aiutarci a vivere più a lungo, come dimostrato da diversi studi in merito.
E’ chiaro che vanno, comunque, considerati tanti altri aspetti, che variano da persona a persona: chili di troppo, patologie pregresse o già presenti, colesterolo, ma, in linea generale, possiamo affermare che, se assunto in dosi umane, anche il burro può aiutarci a mantenere il nostro stati di salute!
Basta, come sempre, non mettere mai da parte l’elemento più importante: il buon senso!