Facebook per “over 35”, almeno in Italia: nel “Bel Paese”, infatti, oltre la metà degli utenti del Social supera tale età. Scopriamo i dettagli.
Facebook “over 35” in Italia: 53 utenti su 100 nel “Bel Paese”, infatti, utilizza correntemente il Social di Mark Zuckerberg. E’ quanto emerge da una recente ricerca promossa da Vincenzo Cosenza, esperto di Social Media.
In crescita, in Italia, anche la fascia tra i 45 e i 55 anni, ma diminuisce del 5% la fascia fino ai 18 anni: lo studio, realizzato tramite Facebook Advertising, si basa sui trenta milioni di utenti attivi ogni giorno, di cui ventotto – lo ricordiamo – si collegano da cellulare. Ad aumentare è anche la fascia 19 – 24 e 30 – 35, con un +10%, e la fascia 36 – 45, con un +14%. A seguire, cresce la fascia 25 – 29, con un aumento pari al 19% e la suddetta fascia 45 – 55, che aumenta del 21%.
L’autore dello studio commenta:
Oramai Facebook è destinato a rimanere nella dieta mediatica degli italiani e continua a crescere ogni anno. Al momento l’unico limite per la crescita è l’accesso ad internet nel nostro paese. E aumenterà sempre di più anche il dato degli utenti da dispositivi mobili, di cui sono forti utilizzatori gli italiani.
Possiamo ampiamente dire, insomma, che Facebook è ormai parte della nostra routine e della nostra quotidianità, quantomeno nella stragrande maggioranza dei casi, sebbene esista ancora una sorta di “zoccolo duro generazionale”, definiamolo così, che intende stare lontano dai Social. E’ chiaro, tuttavia, che tale “fascia” andrà sempre più scomparendo via via che il “ricambio generazionale” andrà imponendosi, e man mano che i nativi digitali rimpiazzeranno le generazioni “analogiche”. Si prospetta, verosimilmente, un futuro sempre più Social, in cui avere un profilo su Facebook o su qualsiasi altra piattaforma verrà vista come normalità, e, magari, verrà additato come “strano” chi è “Social – mente isolato” (attenti al gioco di parole! N.D.Giomba)
Insomma: ci attendere un futuro decisamente interessante. Chissà: forse ne vedremo, davvero, delle belle!