
Molti si chiederanno: che c’entra il nome di una persona con il fatto di andare male a scuola? Ebbene, la relazione tra le due cose c’è!
E’ il risultato di una ricerca tedesca: gli insegnanti, infatti, partono con molti più pregiudizi se gli alunni hanno il nome del vip di turno, vedi Noemi, Kevin, Richard, Costantino, Kledi e via discorrendo. Automaticamente, infatti, scatta una sorta di "pregiudiziale" che indica poca serietà dell’alunno stesso, con la conseguenza del non essere bravo a scuola.
La cosa più particolare si è riscontrata proprio analizzando i soggetti protagonisti della ricerca: molti insegnanti, infatti, partono con i pregiudizi sugli alunni fin dal primo giorno di scuola, anche se non li conoscono! Insomma, basta che aprano il registro e leggano un nome "poco serio" per far scattare la "trappola psicologica" del pregiudizio!
La cosa che più preoccupa gli scienziati è il fenomeno dell’"emarginazione sociale": dalla ricerca, infatti, risulta che gli insegnanti tendano a considerare "bravi ragazzi" coloro che hanno nomi più semplici e classici. Dal momento che le nuove generazioni di genitori danno nomi sempre più strani ai figli, è sempre più probabile che il fenomeno diventi sempre più ampio, con conseguenze facilmente immaginabili.
Insomma: meglio i classici "Fulippu" e "Tanino" ai più complicati "Kevin" e "Angelina"!
8 Commenti
Piuttosto che dare a mio figlio nome Fulippu o Tanino faccio la vasectomia !
(ma hai premuto tasti a caso sulla tastiera o qualche sfigatello li porta per davvero ?)
Sempre meglio di George o Noemi , secondo me !
fulippu e tanino? ma chi è che chiama così i propri figli, gli eredi dei malavoglia?
Mai dire mai
No dai! Ho le lacrime agli occhi!
Ma uno con tali nomi è condannato! Scherzo.. però troppo ridere.
Ciao.
Così parrebbe !
Sarà vero, non ho motivo di dubitarne, ma la ricerca parla del nome. E che mi dici del COGNOME? Te lo dico io: NON È VERO… non tutto quello che si legge è vero… bensì è una falsa scoperta…
Eppure ce la pongono come scopertona ona ona !