Equitalia dice stop alle “cartelle pazze” inaugurando la possibilità di bloccare i pagamenti errati via web: ecco come.
Chi ha avuto la sfortuna di imbattersi nel fenomeno delle cosiddette “cartelle pazze” sa quanto è difficile risolvere il problema: spesso, ci si vede costretti a file interminabili agli sportelli per fornire copia dei propri pagamenti, sempre con l’ansia di riuscire a dimostrare, appunto, che quella cartella è stata pagata, pena la reale possibilità di pagare due volte le tasse.
Da oggi, tuttavia, le file allo sportello sono un ricordo: sul proprio sito web, infatti, Equitalia ha inaugurato il servizio che permette di contestare un pagamento. In questo modo, non solo sarà più facile dimostrare un pagamento, senza più ricorrere a file interminabili di ore ed ore, ma si combatterà, si spera, il fenomeno delle “cartelle pazze”, anche attraverso sistemi informatici sempre più precisi e capaci di compiere sempre meno errori.
Staremo a vedere, quindi, se questa novità riuscirà a risolvere un problema che, da anni, grava sui cittadini, spesso costretti a trafile burocratiche inimmaginabili per scongiurare i cosiddeti “doppi pagamenti” e relative maggiorazioni su quanto si è già, onestamente – e, spesso, con estreme difficoltà -, pagato…