Nuova “dose” di rincari in vista: scopriamo quali saranno le categorie più colpite.
Alla faccia dei proclami sulla “fine della recessione e della crisi” sono in vista nuovi rincari per l’Italia: l’aumento delle accise renderà, infatti, “di lusso” generi alimentari fino ad ora d’utilizzo giornaliero, come ad esempio la birra, i cui rincari faranno schizzare alle stelle il prezzo delle “bionde”. A lanciare l’allarme è AssoBirra, che fin da subito si schiera contro la “tassa sulla serata in pizzeria”, dal momento che proprio l’aumento dei prezzi inciderà notevolmente sul prezzo anche di una “pizza e di una birra” in un pub. Rincari che avverranno in tre trance fino al prossimo anno, con i prezzi che potrebbero levitare fino ad oltre 20 Euro per le succitate, appunto, “pizza e birretta”! Le accise in questione potrebbero, ben presto, raggiungere 3 Euro durante il prossimo anno, seguite da rincari che potrebbero interessante non soltanto la bevanda in questione.
Come dire: “alla faccia della birra… E dell’uscita dalla recessione”!