Più e più volte vi ho parlato del fatto che la TV , spesso , ci faccia credere che l’amore sia semplice , ammaliandoci con store di amori senza fine , dove i protagonisti , dopo tante peripezie e difficoltà , coronano il loro sogno rimanendo insieme senza impedimenti e tortuosità .
Ultimamente , poi , ho notato che questo genere di storie appassionano a dir poco gli spettatori , che premiano con ascolti alti le fiction in cui c’è del sentimento : basti pensare ai "Cesaroni" , campioni di audience su Canale 5 , oppure a "Tutti pazzi per amore" , su Rai Uno .
Eppure , giorno dopo giorno , mi chiedo perchè .
Mi chiedo perchè ci facciano credere che sia tutto così facile : i protagonisti soffrono ma dopo stano sempre insieme , e combattono insieme contro ogni difficoltà che la vita pone loro davanti . E non hanno paura di perderdsi perchè sanno che si ritroveranno presto . Sembra quasi che sappiano che il loro amore durerà ancora , ancora e ancora , e che le difficoltà sono solo di un periodo . Difficilmente non c’è l’ "happy endening" in storie simili .
Forse , è fatto per permetterci ancora di sognare , per permettere a coloro che non amano di sperare , di crederci ancora , o , più semplicemente , per permetterci di credere che l’amore è sempre possibile , anche quando non ci credi più . Forse è fatto , semplicemente , per lasciare un sogno a coloro che guardano , per permettere di farli sognare attraverso le immagini di una fiction , dove i protagonisti sono divisi da distanze e da difficoltà che la vita pone loro davanti , senza mai perdere la speranza .
Chi guarda , sa che è finzione : la vita reale è ben diversa .
Nella vita reale non c’è colonna sonora a incorniciare i momenti difficili , non ci sono sorrisi e battute di spirito come quelle degli attori che recitano un copione , ne ci sono occasioni complici come quelle create in un film . La vita è diversa .
E’ un film di cui non conosci ne la trama ne il copione , dove ogni giorno incontri sulla tua strada un pezzo in più della pellicola che compone quel grande film di cui , ogni giorno , conosciamo un piccolo particolare in più . E , di certo , non ci sono tramonti insieme sulla terrazza di un palazzo , o notti trascorse a guardare il mare dal ciglio di una montagna , ne fuochi d’artificio che compaiono , d’improvviso , nel cielo della sera , ad illuminare un bacio .
Difficilmente ci sono amori veri , amori complici , amori come quelli dei film : forse , è anche questo il compito di una fiction . Far credere a chi guarda che quelle scene sono sempre possibili . Ma , al momento , restano solo statiche immagini che scorrono , l’una dopo l’altra , nelle scene di una fiction , nei suoni , nelle battute , nelle location , nelle vicende che vengono narrate . Sarebbe bello vivere amori così .
Ma la realtà è un’altra , ed è ben diversa : anzi , è decisamente diversa da come la vediamo in un film , da come la immaginiamo giorno dopo giorno . Quando vuoi una carezza , quando vuoi essere coccolato , devi , spesso , far finta di niente e combattere contro il bisogno di essere amati . E non ci sono copioni da recitare , scene da provare e registrare : c’è solo la realtà , la vita che ti corre davanti , che ti si pone di fronte e non puoi sottrarti . Devi rimanere lì , lottare ancjhe se ti fa del male . E così , ci si ritrova da soli , nelle serre di primavera , quando il sole comincia a tramontare più tardi . Quelle sere in cui l’aria è tiepida , il cielo tinto di una leggera pennellata rosa che diventa porpora più in fondo e azzurro alle sue spalle . E guardando lontano , la mente sembra volare verso altri lidi , verso altre speranze , verso altri pensieri , verso altre mete che la mente stessa non conosce . E tutto questo non è una fiction , è soltanto il bisogno di sentirsi amati , a fronte di una vita che fiction non è . Poi chiudi la finestra , e scorrono i titoli di coda …