La delusione ti porta a non sentire più niente, e lentamente ti disgrega nel vuoto di tutto quello che hai intorno, e non ha proprio senso…
La delusione ti porta a non sentire più niente. Ed è assolutamente normale che sia così, anche se non è affatto normale essere trattati in questo modo…
La delusione ti sfalda progressivamente, e lentamente, ti rende invisibile, trasparente: inizialmente ci resti male, piangi, ti disperi e cerchi di capire perché proprio tu debba provare quel dolore, quel profondo dolore del dispiacere quando qualcuno ti fa veramente rimanere male. Inizialmente senti dentro questo pesante dolore, questa disperazione che ti distrugge in due parti, ed è veramente difficile rialzarsi dalle lacrime e dal silenzio, dalle ferite che tutto ciò lascia dentro, e lentamente cerchi di capire cosa tu abbia sbagliato o cosa tu abbia potuto fare per meritarti questo dolore, per meritarti di non essere compreso, valorizzato, capito, amato, voluto bene, difeso. Lentamente cerchi di reagire e di rialzarti. Progressivamente, però, cominci a diventare indifferente, e cominci a non sentire più nulla. Non senti dolore, non senti dispiacere, ma, ancora peggio, non senti neppure le cose belle, quelle che meritano veramente di essere festeggiate, che veramente possono renderti felice. Lentamente, di fatto, ti annulli, e ti perdi nel silenzio di chi è invisibile anche agli occhi delle persone per cui dovrebbe rappresentare tanto, che dovrebbero realmente valorizzare tutto ciò che sei e cerchi di essere ogni santo giorno. Ma non esiste nessun valore. Non esiste lo sforzo di farti sentire in qualche modo importante, di farti sentire che sei tanto, che sei tutto per qualcuno. Tutto ciò che hai intorno, tutta la gente che hai intorno, sembrano volerti ricordare che sei facilmente sostituibile, che possono serenamente fare a meno di te, che la tua presenza non è poi così necessaria nella loro vita. Questo fa male, fa molto male, e, progressivamente, ti cambia in maniera profonda ed in negativo: diventi insensibile ed in collera con la vita, e, di certo, non ti aspetti più di essere compreso da qualcuno. Semplicemente non c’è niente da fare. Il dolore ha avuto la meglio, e ti ha annullato con il suo silenzio. E sta sicuro che, nonostante tutto, a nessuno importerà niente del tuo cambiamento.
Tanto, tu sei quello che può essere sostituito. Non c’è poi tanta differenza. C’è solo un enorme senso di vuoto e silenzio…