La paura della “non certezza” verso il domani: la paura di quello che accadrà quando non hai niente di sicuro, niente che possa farti star tranquillo…
La paura della “non certezza” verso il domani: un domani che non sai neppure se e come sarà…
Viviamo sempre più in una dimensione tale per cui “del doman non v’è certezza”, ma davvero, e quelle poche certezze che ci sono, quasi sempre, regolarmente, vengono distrutte, frantumate, fatte a pezzi da un tempo che sembra non avere tempo da dedicarti. Restano sempre meno appigli, sempre meno pensieri, sempre meno situazioni che ti permettano di pensare a ciò che sta cambiando sperando di vederti protagonista, ma di concreto c’è soltanto questo grande vuoto, questo niente, questa incertezza costante che fa da assoluta protagonista al tempo che passa, alle persone che proseguono sul loro cammino, sulla loro strada. Non hai più modo e possibilità di renderti conto che le cose possano cambiare, possano evolversi diversamente da così, possano – ancora una volta – andare oltre il mero viversi, il mero e costante avvicendarsi di giorni vuoti: non hai modo perché non c’è niente a cui ti puoi appigliare per stare più tranquillo, per stare più sereno!
Cosa rimane allora? Resta il vuoto, il niente, il vivere giorno per giorno navigando a vista e non sapendo nemmeno verso dove stai andando, verso quale strada, verso quale mare, verso quale rotta, verso quale meta: vai avanti, ti svegli, vivi, continui il cammino… Ma poi? Che ne sai? Servirebbero basi forti, solide, certezze e pilastri validi su cui costruire un futuro, ma di quale futuro stiamo parlando se non possiamo nemmeno pensare al tempo che verrà? Di quale domani stiamo parlando se non sappiamo nemmeno come andrà a finire, se non sappiamo nemmeno che cosa ne sarà di noi e del nostro tempo? Di quale vita stiamo parlando se non sappiamo neppure che fare per vivere al meglio i giorni in cui siamo calati giorno dopo giorno?
Che futuro puoi vivere e pensare di poter vivere se non sai nemmeno che forma ha un minimo di serenità e sicurezza proprio sul domani che verrà?