Lascio alla vita il compito di sorprendermi: non ho più voglia di forzare nulla che non sia naturale e che venga assolutamente da se!
Lascio alla vita il compito di sorprendermi: lascio che sia il tempo a darmi ragione sorprendendomi con la grazia e la curiosità di chi non si aspetta una sorpresa, di chi vuole solamente restare meravigliosamente colpito dalla bellezza di quel che non ti aspetti.
Ho imparato, dall’esperienza, dalla vita vissuta, dal tempo che passa, che nulla va forzato e nulla va mai forzatamente incanalato verso ciò che desideriamo: dobbiamo dare il proverbiale “tempo al tempo” se vogliamo che le cose funzionino, se vogliamo che venga naturale potersi esprimere e poter sperare in un cambiamento che faccia, davvero, la differenza. Se siamo noi a forzare comportamenti, idee, sensazioni, non otterremo mai quella vera, genuina, concreta naturalezza che è ciò che fa realmente la differenza in un rapporto genuino!
Se qualcosa deve nascere, se è destinata davvero a nascere, non serve forzare nulla: il tempo andrà da se e farà la sua parte, come la facciamo tutti ogni giorno. Dobbiamo solo attendere, continuare, nel nostro piccolo, a far sentire la nostra presenza costante, e cercare di vedere cosa accade: certo, è beninteso che il tempo non è affatto infinito – e ci mancherebbe pure – tanto che, ad un certo punto, se nulla cambia è anche nostro diritto poter guardarci intorno e cercare altrove ciò che il nostro cuore desidera, ma non ha mai fatto male a nessuno darsi un’opportunità, attendere un po, non fosse altro che per vedere come va a finire!
Insomma: lascio alla vita il compito di sorprendermi perché quando una sorpresa giunge naturale, in fondo, è quanto di più magico si possa provare. E credo non esista niente di più bello del lasciarsi sorprendere dalla meravigliosa imprevedibilità della vita!