Mi fate solamente ridere: la vostra povertà d’animo e la vostra stupidità vi rappresenta nel modo più alto possibile!
Mi fate solamente ridere, e vi spiego anche perché.
Mi fare ridere, mi fare letteralmente rotolare dalle risate: quando vi vedo iperattive/i sui Social, intente/i a mostrare il vostro mondo fatato, quella meravigliosa irrealtà che tanto volete propinare alla gente, mi farei delle grasse risate nel dimostrare tutta la pochezza e lo schifo che avete dentro! Il vostro bel gioco è ostentare una vita che non avete, una calma serafica ed un equilibrio che non avete mai avuto, e questo fa ancora più schifo quando vi dimenticate che c’è chi vi conosce, e vi conosce anche molto bene! Ma voi no: dovete ostentare il vostro cambiamento forzato, la vostra metamorfosi, la vostra vera rinascita. Quella per il quale la gente vi parla dietro, ed ancora nemmeno ve ne siete rese/i conto: quella stessa forzatura che mi farebbe venire voglia di urlarvi “ti sei dimenticata/o quando…” seguito da tutte le vostre stupende malefatte! Mi dispiace, ma a me non la fate: il cambiamento è sacrosanto ed auspicabile solo quando è vero, non quando – come nel vostro caso – è una miserabile e miserevole messinscena avallata dalla vostra claque, dal vostro “cerchio magico” fatto da quelle stesse persone che, per anni, hanno alimentato il delirio che vi ha sempre contraddistinto! In fondo, è il classico esempio che faccio sempre: è come se, un giorno, una persona si alza convinta di essere Napoleone, e tutto intorno, anziché avere gente pronta a porsi delle domande, è circondato da gente che inizia a chiamarlo Sua Altezza, che gli fa credere che, nelle scuderie, i cavalli sono già sellati e pronti, e tantissime altre bazzecole che, forse, vi faranno ridere, o vi faranno credere che si tratta di un’esagerazione, ma che, vi posso assicurare, rappresenta una realtà che queste persone cercano di tenere ben sommersa. Mi fate solamente ridere, perché quando vi vedo così false/i, mi viene da pensare ai tempi in cui ho conosciuto il vostro vero volto, e sinceramente non credo minimamente al vostro cambiamento repentino. Quello stesso cambiamento che non siete mai state/i in grado di mettere in atto nel corso di DECENNI. Figurarsi se sia stato possibile farlo accadere nel giro di qualche mese. Anzi: mi auguro per voi che sia realmente così. Perché se così non fosse, significherebbe soltanto che avete mentito sapendo di mentire, che non avete voluto volontariamente trovare impegno nel rispettare la persona che avevate davanti.
Ma vi conosco molto bene. E vi assicuro che, in fondo, mi fate anche un po’ pena. Anzi, decisamente pena.