Nessuno si mette mai, davvero, nei tuoi panni! La gente giudica, sa sempre tutto di te, ma non si chiede mai il perché delle cose…
Nessuno si mette mai, davvero, nei tuoi panni! La gente non fa altro che giudicare, guardare le cose secondo la loro ottica superficiale, guardare solo in superficie di quello che accade, ma non si mette mai nei tuoi panni, e non si chiede mai il motivo dei tuoi comportamenti, dei modi che usi e del perché agisci in una determinata materia!
La gente, semplicemente, ti giudica, e basta: riesce solamente a dirti che sei strano, che hai un brutto carattere, che sei scostante e scontroso, magari perché stai passando un periodo molto stressante e duro, e hai mille cose da pensare, e non puoi certo stare a spiegare a tutti come ti senti, cosa provi, quali ansie ti stiano attanagliando letteralmente, tra mille pensieri, mille cose a cui pensare, a cui riflettere. No: la gente ti “taccia” di essere sempre “qualcosa”, qualsiasi cosa, ma la gente deve farlo. Fine, non c’è soluzione.
Eppure basterebbe solamente fermarsi e chiedersi perché una persona si comporti così: sicuramente, una persona non può impazzire di botto e cominciare a comportarsi come non ha mai fatto. Cosa ci vuole, quindi, quantomeno a domandarsi del perché una persona possa comportarsi così? E’ così complicato domandare senza prendere, sempre, tutto ad offesa personale, come se tutto venisse, sempre, fatto con l’intento di fare del male od offendere qualcuno?
Non è così difficile in fondo: basterebbe soltanto rendersene conto e cercare di capire chi, magari in un momento di grande stress psicofisico, di grandi ansie, di grandi paure, è più introverso, scostante e riservato rispetto a quanto non sia normalmente.
Ma figurati se puoi aspirare a chiedere tanto verso la superficialità del giudizio della gente!