Non ha alcun senso, e molto probabilmente continuerà a non averne, e tu non saprai mai il perché e potrai solo stare ad osservare…
Non ha alcun senso… E non sai spiegarti il perché.
Chissà quante volte avete e abbiamo ripetuto questa frase… “Non ha senso”: ci sono cose che non hanno minimamente alcun senso, che non hanno alcun motivo di essere in questo modo, e che, purtroppo, dopo aver cercato invano ed inutilmente di cambiare per migliaia di volte, finisci con il guardare in maniera inerte, accettando per inerzia quello che accade senza più reagire, senza più capire, senza più cercare il senso di qualche cosa che non riesci minimamente neppure a trovare. Ti stanchi, ci si stanca inutilmente e si getta la spugna, e torna forte la voglia di arrendersi e gettare tutto all’aria, perché non puoi sempre accettare tutto come se il tuo destino fosse solo e soltanto quello, come se non avessi alcun’altra strada possibile se non quella di restare immobile ad osservare il tempo e le occasioni che ti sfrecciano intorno. E tu che fai? Cosa puoi fare? Come puoi reagire? Come puoi superare tutto il dolore e la rabbia che senti dentro e che le persone non riescono neppure a capire, neppure ad immaginare, a comprendere, ad osservare? Tutto questo non può avere alcun senso, non può minimamente avere un motivo di essere così, eppure lo è, e tu non hai niente da fare tranne che restare inerte, tranne che cercare di dare un senso a tutto quello che un senso non ce l’ha mai avuto, e, verosimilmente, non ce l’avrà mai. Stancarti diventa una normale conseguenza, proprio come quel progressivo inaridirti, quel progressivo lasciare perdere tutto e tutti, lasciare che tutto se ne vada via, perché non puoi fare niente per renderlo diverso da così. Non so bene capire se sia una forma di accettazione o se sia soltanto il senso del terminare una lotta fatta solo di rabbia e dispiacere, ma so per certo che tutto questo dolore e tutta questa rabbia ti cambiano in maniera irreparabile. Perché quando diventi arido, diventi come il vento caldo del deserto, invisibile ma tagliente, secco ma perduto come i granelli di sabbia.
E solo chi vive quelle sensazioni sa capire come ci si possa sentire…