Nonostante tutto, ti sono grato

Nonostante tutto ti sono grato

Nonostante tutto, ti sono grato. Nonostante il male, nonostante il dolore, nonostante i sensi di colpa e le mortificazioni. Nonostante tutto.

Nonostante tutto, ti sono grato. Ed è un segno, forse, di rispetto verso me stesso.

Ti dico comunque grazie per le belle emozioni che hai saputo donarmi attraverso la tua presenza. Ti sono grato per il dono dell’amore e ti sono grato per avermi fatto sperare in una famiglia insieme, un domani, in un matrimonio, un domani, in un fidanzamento, un domani. In te ho trovato tutto quello che di bello ho sempre cercato pregando Dio, tutto quello che ho sempre desiderato nei miei desideri più reconditi in assoluto, e la bellezza assoluta dei tuoi capelli, delle tue mani, delle tue dita, dei tuoi occhi, non posso certo metterle di lato. Ma soprattutto, ti sono grato per avermi fatto sperare che, questa volta, era la volta giusta, che questa volta TU eri la donna del destino, TU eri quella che voleva fare la differenza, TU eri quella che poteva, finalmente, accogliere il mio cuore, la mia anima, i miei sogni, la mia vita, ed il piccolo bimbo che un domani ti avrei donato. Grazie per avermi, forse, illuso che questo potesse accadere. Grazie per avermi fatto credere alla parte più bella e migliore di te. Grazie per la vita, grazie per i baci, grazie per il tempo, grazie per le emozioni, grazie per le lacrime insieme, grazie per noi due sotto la pioggia, grazie per le notti in macchina, in città, per strade e luoghi che nemmeno conoscevo. Grazie per avermi fatto credere che tutto questo lo avresti voluto anche tu. Ti sono grato per quello che, fisicamente, di bello hai potuto donarmi, e sono grato a me stesso per aver creduto – e credere – che eri la donna dei sogni, che eri quella giusta, che eri quella su cui scommettere e puntare per tutto il resto della mia vita. Ti ringrazio per le cose che mi hai insegnato, per le risate, per il solletico. Grazie per tutto quello che tu hai fatto per me. Se questa sera potessi fare una preghiera, pregherei affinché tu potessi non essere più quella che sei diventata, o forse che sei sempre stata ed io non me ne sono reso nemmeno conto. Vorrei solo che tu potessi essere quella persona che mi amava, quella che mai mi avrebbe lasciato solo. Mi fa paura che tu possa non renderti conto del male che mi hai fatto, che tu possa non provare EMPATIA, che è alla base di ogni rapporto umano, che è alla base di quello che di bello deve esserci tra persone che sentono cose belle. Grazie, però, per avermi fatto credere in questo sogno che, purtroppo, hai deciso di distruggere. Non lo so se la vera “tu” è questa, non so se è questa la persona di cui mi sono innamorato, ma questa persona è cattiva, è nera, è oscura, è tutto quello che non sei mai stata tu. E non so se la vera “tu” è questa o quell’altra. Non so se la vera “tu” è quella che mi ha giurato l’amore eterno, o questa per il quale non solo non esisto, ma non prova dolore nel trattarmi così. Grazie, però, per tutto quello che hai fatto per me, anche di avermi illuso che, forse, tu fossi quella persona, anche se adesso io non so più capire se sei quella persona, o questa, che ignora il mio dolore. Ma io ti sono grato. Ti sono grato perché ho imparato tante cose, e mi sembra, ancora adesso – e te lo dico mentre verso le poche lacrime che mi sono rimaste – di sentire la tua voce, le risate e il sentirti cantare. Mi sembra di sentire ancora tutto questo, ma la sola cosa che vedo è che non è rimasto niente di quella promessa, di quelle parole uscite spontanee dal tuo cuore e dalla tua bocca. Credevo fossero per sempre, ma si sono distrutte. Non smetto, però, di esserti grato, nonostante tutto, per avermi ispirato canzoni, parole. Io non guardo alle parole dette, perché dopo che le ho dette e ci siamo chiariti, basta. Io vado avanti. Non si può vivere la vita portando rancore, facendola pagare sempre a qualcuno, perché, poi, il Karma, lo spirito, ti si rivoltano contro, e per tutta quella cattiveria ottieni ulteriore cattiveria. No: questo non è vivere. E per questo io ti sono grato. Purtroppo, mi rendo conto che, forse, sono soltanto parole di una persona che ha un livello di amore completamente diverso dal tuo, ne prendo atto. Nonostante tutto, però, ti sono grato. Non so cosa resterà, non so tu se e cosa avrai mai da dirmi. Mi resta soltanto l’immagine che avevo di te, e che, adesso, non so nemmeno più se esiste. O se è mai davvero esistita.

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!