Corri, corri, corri, è tardi, sbrigati, non perdere tempo! E’ questa la continua, imperterrita, parola d’ordine delle nostre giornate, sempre più frenetiche, sempre più sull’orlo della crisi, di nervi, economica, mondiale, con l’eterna paura di “non arrivare”, di non riuscire, di non fare bene, di deludere le aspettative di qualcuno…
Costantemente impegnati, costantemente dipendenti da qualcuno, dai suoi ordini, dalle sue parole, da ciò che ci viene detto di fare: tremila cose da fare, subito, bene, perfettamente. E’ totalmente vietato sbagliare: non ci si può permettere il lusso di una leggerezza, di qualcosa che possa andare storto. Vietato fermarsi anche a respirare: devi dare ragione a mille persone, devi sempre dire di si, devi correre, sbrigati!