Palermo, cimitero: depositi pieni. Comune usa loculi privati

Proteste, a Palermo, per la decisione, da parte del Comune, di usare i loculi privati per far fronte alla mancanza di posti nei depositi cimiteriali. I dettagli.

Utilizzare i loculi privati come depositi temporanei per le salme da depositare nei magazzini, strapieni: accade a Palermo, dove, l’ordinanza Sindacale, sta destando non poche polemiche. Il problema nasce dal sovraffollamento delle salme in deposito: non ci sono posti disponibili per inumare le bare e, di conseguenza, le salme restano in deposito fino a 18 mesi, creando una situazione di sovraffollamento. Il Comunque, quindi, per far fronte a quest’antipatica situazione, ha deciso di utilizzare come “depositi temporanei” i posti liberi dei loculi privati.

La cosa ha destato, ovviamente, delle polemiche, sopratutto per via dei dubbi che tale operazione comporta: chi viene inumato in un posto privato? E sopratutto, se, facendo gli scongiuri, dovesse rendersi necessario utilizzare quel posto privato, che si fa? Il Comune ha risposto che, comunque, vengono utilizzati solo la metà dei loculi disponibili e, in caso dovesse venirsi a creare una situazione in cui bisogna utilizzare un loculo occupato da una “salma temporanea”, quest’ultima verrebbe spostata per far posto all’avente diritto.

In passato, tuttavia, qualcuno ha tentato di fare ricorso all’Ordinanza, senza, però, esiti positivi: l’unica speranza è che, quindi, l’emergenza “posti liberi” rientri presto nei cimiteri del capoluogo, così da garantire un riposo davvero eterno a chi, magari dopo una vita di sacrifici, non attende altro che un po di tranquillità…

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!